RC80
- RC80
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- A quel tempo
frequentavo le professionali ed in classe con me c'era un certo
Michele (per tutti Micky) che come molti altri, a dire il vero,
era intenzionato a mettere su una sua radio privata. Se
è vero che sino ad allora avevo preso con molta leggerezza
il suo progetto è altrettanto vero che a questo punto,
visto ciò che mi era successo, incominciai ad interessarmi
alla sua proposta e decisi di aiutarlo. Da competente,
ovviamente, perché nessun'altra persona che lo affiancava
aveva mai avuto esperienze precedenti. Ricordiamoci che io
provenivo dalla grande Radio Gorizia 1!
- Ed è così
che iniziai a portare le mie cognizioni all'interno di Radio
Cormòns '80, questo il nome che le era stato dato. Pur
essendo un'emittente nuova conquistò fin da subito il
favore del pubblico, come si suol dire, grazie al fatto
che:
- - essendo una radio di
paese, in tutto il circondario era diventata la radio della
propria zona ed anche perché:
- - pur con palesi
difficoltà economiche e strutturali, ebbe la fortuna di
trovarsi ai piedi del monte Quarin su cui pose il ripetitore
(peraltro piuttosto potente) che le permise da subito di poter
coprire una vasta zona con il proprio segnale, avendo anche scelto
un'ottima frequenza per il proprio segnale FM.
-
- Grazie
al mio background ed esperienza ero quasi considerato un
idolo dagli altri collaboratori della radio, compreso un certo
Massimo
Coppola che a
quel tempo, giovanissimo ma già mio ascoltatore e fan sulle
frequenze di RG1, aveva tutte le intenzioni di diventare bravo e
famoso! Così iniziò ad apprendere da me tecniche,
trucchi del mestiere, suggerimenti (esattamente come feci io
precedentemente con Angelo). In pratica stava crescendo
professionalmente.
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- Da persona coscienziosa
quale sono, decisi di portarmi appresso due conoscenze
radiofoniche al fine di migliorare la qualità dei
programmi. La prima risale agli albori della mia attività
radiofonica, il vecchio e caro Giulio, la seconda un personaggio
che a dire il vero avevo conosciuto da poco: Delmo.
Con quest'ultimo avrò a che fare più volte
successivamente.
- Anche "Fonzie", sentite
le nostre voci alla radio, venne per un certo periodo a condurre
programmi.
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- Il mio impiego fin
dall'inizio fu full-time ovvero iniziavo alle 8.30 e terminavo
alle 19.00 tranne il sabato (dove rimanevo solo la mattina) e la
Domenica, pranzando a casa di Micky con il quale provvedevo al
corretto funzionamento dell'emittente oltre che condurre i
notiziari ed alcune trasmissioni nell'arco della giornata. Facevo
spola Gorizia - Cormòns - Gorizia su rotaie (col
treno, insomma!). Nel frattempo il nome della radio si
trasformò in R.C.'80 con l'intento di nascondere la sua
provenienza paesana e renderla così difficilmente
ubicabile.
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- Arrivò l'estate,
ricca di soddisfazioni e con un sempre più crescente
consenso di pubblico, la popolarità dell'emittente e degli
speakers (in particolare) cresceva di settimana in settimana
tant'è che io, Delmo, Giulio (tutti e tre di
Gorizia) assieme a parecchia gente del luogo, formammo un
gruppo di "casinisti" che operava la sera. In pratica tra
mattina, pomeriggio e sera si può dire che ... oramai
vivevo a cormòns!
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- Giunse settembre. Il
19, essendo sabato, dopo i miei impegni radiofonici della mattina
avrei dovuto avere il pomeriggio libero ma quel giorno,
eccezionalmente, sarei dovuto ritornare per l'espletamento di
certi compiti. A casa mi aspettavano per il pranzo ma il mio
problema, quel giorno, era l'orario dei treni: non sarei riuscito
tornare a Cormòns per l'ora prefissata. Fu così che
chiesi in prestito a Micky il motorino, il mitico Benelli a 3
marce. Da piazza Massimiliano presi per il sottopassaggio
Saldarini ma all'altezza del (tristemente) famoso incrocio con via
Gorizia ... patatrac!! Un auto mi tagliò la strada.
Fu un incidente molto grave perché entrai immediatamente in
coma, tant'è che fui trasferito d'urgenza in Terapia
Intensiva all'Ospedale di Udine. Per fortuna tutto si risolse per
il meglio (difatti ci sono ancora !) anche se per il pieno
recupero ci volle molto tempo e cure costanti ed
impegnative.
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- Dicembre 1981: ripresi
la mia attività a R.C. Radio '80 (ulteriore modifica al
nome) ancora sballato ma funzionante (!). Venne primavera
ed incominciarono i primi problemi tra me e Micky, diatribe che si
trascinarono per alcuni mesi fino a quando, non avendo raggiunto
alcun risultato utile, decisi di troncare il nostro
rapporto. E' sempre molto triste chiudere un capitolo, ci sono
sempre dei vissuti e dei ricordi che oramai fanno parte di
te.
- Prontamente nel mio
ruolo mi succedette Giulio. Nel frattempo anche Massimo Coppola
era cresciuto e gli venivano affidate sempre maggiori
incarichi. Contemporaneamente la radio si associò al
circuito nazionale RADIO TIR, per trasformare successivamente
il proprio nome in TIRRADIO. torna
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