Poche informazioni si hanno su questo complesso che probabilmente non partecipò mai a nessun raduno pop dell’epoca. IO UOMO esce per la Fonit nel 1973, in piena era progressiva, e fa emergere le discrete qualità compositive dei Ricordi d’Infanzia, meglio espresse comunque nella prima facciata. I testi rivisitano la storia della Terra (dal Caos primordiale) e dell’uomo (dal peccato originale fino all’epoca moderna), ma lasciano alquanto a desiderare; la musica, invece, gira intorno alla chitarra elettrica con alcune divagazioni in territori hard (Morire o non morire), lasciando alle tastiere un ruolo di secondo piano. Da antologia comunque i due brani iniziali Caos e Creazione. Dopo un singolo uscito nel medesimo anno (Latte e rhum / Mani fredde), il gruppo scompare definitivamente dalle scene. Una curiosità: nel film di Castellano e Pipolo “Mia moglie è una strega”, in una scena si sente in sottofondo Preghiera, proprio un brano tratto da IO UOMO.
Discografia:
(1) IO UOMO (Fonit, 1973)
45 giri:
Latte e rhum / Mani fredde (Fonit, 1973)