Questo il mio volto, lineamenti antichi di Elfa che porta il peso della propria immortalità..

Oscure le mie origini, cancellate da un avvenimento che ancora non è stato svelato, che cala la sua ombra sul mio presente. Perchè non c'è domani senza ieri, e l'oggi dura solo un momento.

Dicono che avessi una famiglia,una madre, un padre, affetti cari e amicizie. Non ricordo più nulla, cambiate addirittura le aspirazioni di un tempo. Conduco una semplice vita di artigiana, le mie dita forgiano abilmente gioielli preziosi,nello scintillio delle pietre cerco il riflesso di ciò che fu e il presagio di ciò che sarà.

Nel mio cuore, vanno radicandosi nuovi volti, nuove voci che riconosco come amiche. In nessun luogo come al Granducato un esule può inventarsi una nuova vita,che sia dolce e resa intatta dall'oblio.
Un solo compagno certo, il mio lupo grigio, Elensar, dono della piccola Kirara...

Attendo forse di capire, o forse no...

 Maestra delle Arti della Masseria, porto con orgoglio la spilla a forma di fiore,che dichiara la mia appartenenza alla Gilda e la mia condizione di lavoratrice. Per ora, è questo il cammino che intravedo tracciato davanti a me. Lo seguirò finchè le stelle brilleranno sul mio capo, illuminando il mio sentiero...