Per colui che desidera trovare una risposta sulla questione di Dio vi sono due possibilità:

• Può fare una riflessione filosofica su Dio. Tuttavia egli ha bisogno di criteri, di norme esatte, e senza la Bibbia non potrà mai trovarne.

- Oppure può imboccare la strada dei fisici e dei ricercatori scientifici: partendo da un’ipotesi, essi fanno delle esperienze per arrivare ad un risultato. Ed è precisamente il cammino che porta alla fede.

E’ possibile che tu consideri alcune delle frasi della Bibbia come ipotesi. Ma sapevi che le ipotesi si possono verificare ?

Se tu fosti pronto a fare un’esperienza partendo dalle promesse della Bibbia allora potresti dare un giudizio.

Alcuni lo hanno fatto, ma hanno commesso l’errore, di tenere come le uniche valide, le loro proprie norme con le quali avevano da tempo familiarità.

Colui che vuole pervenire alla fede potrà arrivarci soltanto se, nel corso delle sue esperienze, ammette che i testi biblici possono essere d’ispirazione divina e deve ammetterlo realmente, supponendo almeno, che essa possa essere la Parola di Dio.

Può darsi che tu non accetti che le affermazioni della Bibbia siano la Parola di Dio: allora accettale semplicemente come IPOTESI. E’ abbastanza per ora !

Sei pronto a fare l’esperienza ?

Allora, ti prego, accetta come un messaggio di Dio destinato a te personalmente i seguenti passi del Nuovo Testamento:

• Giovanni 8: 31,32 “Gesù disse agli ebrei che avevano creduto in Lui:

“Se perseverate nella mia parola, siete veramente i miei discepoli, conoscerete la verità e la verità farà di voi delle persone libere!”.

Gesù esorta gli ebrei che hanno creduto in Lui a vivere in unione con Lui. Se essi lo fanno con perseveranza, egli promette loro che CONOSCERANNO LA VERITA’.

• Giovanni 7: 17, “Gesù rispose: se qualcuno vuol fare la volontà di Dio SAPRA’ SE QUESTO INSEGNAMENTO VIENE DA DIO O SE PARLO PER CONTO MIO”.

• Giovanni 6: 69 “Pietro rispose a Gesù: e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio”.

E’ Soltanto nell’acqua che si può imparare a nuotare ! Allo stesso modo può arrivare alla conoscenza di Dio, solo colui che prende il rischio della fede !

Il professore di teologia Gollwitzer di Berlino, ha detto “di fronte a Dio, conoscenza e riconoscenza sono uno stesso unico movimento”.

Ovvero, la certezza, per ciò che concerne Dio e Gesù Cristo, si ottiene solo se si riconosce che Gesù è Signore.

Chi vuole una certezza DEVE IMPEGNARSI !

Tuttavia, la buona volontà da sola non basta.

Può darsi che tu sia pronto a riconoscere Dio, ma che tu abbia – per così dire – delle “scaglie negli occhi” che ti impediscono di conoscerlo.

Nel sermone della montagna Gesù ha detto “BEATI I PURI DI CUORE: ESSI VEDRANNO DIO”.

Chi vuole scrutare Dio e non si lascia sondare il proprio cuore NON ARRIVERA’ MAI ALLA FEDE ! Il peccato e la fede sono NEMICI !

Chi non è pronto a confessare i propri peccati (il primo dei quali è l’egoismo) davanti a Dio e davanti agli uomini sarà costretto a GIRARE SU STESSO IN MEZZO ALLE TEMEBRE !

Chi dice di amare Gesù e PARTEGGIA CON IL MALE NON E’ MAI IN BUONA FEDE…E DIO PERMETTE DI RIUSCIRE NELLE LORO RICERCHE SOLO A COLORO CHE SONO IN BUONA FEDE !

Possono giungere alla fede SOLO QUELLE PERSONE CHE PRENDONO LA STRADA DELLA BIBBIA E CHE SI DISFANNO DI TUTTO CIO’ CHE E’ CONTRARIO AL MESSAGGIO DI DIO !!

Come il seme di una pianta è messo nella terra, Dio vuole seminare, attraverso la Sua Parola, dei semi nel cuore dell’uomo.

Coloro che sono di buona volontà e cercano DAVVERO la verità offrono un terreno fertile nel quale il seme cresce.

Ma coloro che sono infatuati, CHE SI PRESENTANO CON UN ECCESSO DI SICUREZZA IN SE STESSI, SONO PARAGONABILI A QUELLE STRADE DOVE IL SEME VIENE CALPESTATO E GLI UCCELLI VENGONO A BECCARLO (vedi Luca cap. 8, verso 5).

Sarei felice se qualcuno di voi fosse SINCERAMENTE ALLA RICERCA DI DIO.

IN TAL CASO GESU’ ESAUDIRA’ LA TUA PREGHIERA.

(Tratto da “Warum unbedingt Jesus?“ di Wolfgang Heiner)