GIOCO DEI GAVETTONI
Uno
dei tanti giochi del campo è stato quello dei gavettoni. Mi sono molto divertita
ma, secondo me, è stato solo un "pretesto" per farci fare la doccia"!
Per prima cosa, il Reparto è stato diviso in due eserciti: l'una guidata da
Lancillotto e l'altra da Perceval. Ogni esercito si è scelto una base dove
custodire le proprie munizioni (ovvero i gavettoni già riempiti) e si è dato una
tattica, scegliendo chi avrebbe dovuto difendere e chi attaccare. Al fischio del
Re e della Regina, il gioco è iniziato: si vedevano volare gavettoni a destra e
a sinistra e c'era chi urlava da una parte e chi dall'altra, chi scappava e chi
rincorreva... Io ero nell'esercito di Lancillotto e mi ricordo che la base dei
nostri "nemici" era davvero molto "infrattata", praticamente l'avevano messa sul
ruscello dopo le latrine!!! Qualcuno dei nostri, per cercare di raggiungerla
senza farsi notare, ha avuto il coraggio di addentrarsi nei cespugli di rovi, ma
l'unico risultato che ha ottenuto è stato quello di procurarsi un sacco di
graffi e basta! Ho fatto meglio di tutti io, che me ne sono rimasta buona buona
in difesa...
Il gioco è finito senza nè vinti nè vincitori, con tante sbucciature, ma
soprattutto con tutti "fracichi", a parte Valentina che, zitta, zitta, era
rimasta nella sua base e non si era mai fatta prendere... Naturalmente non
poteva restare impunita, così, con uno stratagemma, sono stati i "Reali" stessi
ad effettuare l'"incursione punitiva".
La cosa che mi è rimasta più impressa di tutto il gioco è stato il volo di
Alessio.
By Sara Nuccetelli