Tratti dagli Insegnamenti di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba
Come pubblicati
quotidianamente sulla Lavagna nell'ashram Prashanti Nilayam in Puttaparthi,
India
01 Proprio come
assecondate i bisogni del vostro corpo, dandogli da mangiare tre volte al giorno
per tenerlo in buone condizioni, dovreste dedicare regolarmente del tempo anche
al mantenimento della vostra Coscienza. Dedicate a questo proposito un'ora al
mattino, una alla sera ed una allo spuntar del giorno, alla ripetizione del Nome
di Dio ed alla meditazione sul Signore. Man mano che progredirete nella vostra
pratica spirituale, sentirete una grande pace discendere su di voi.
Baba
02 Quale che sia la
situazione nella quale un'Incarnazione Divina ('Avatar') fa la Sua
apparizione, non ci sono limiti alla pienezza della Sua Divinità ('Avatar
Purnathwam'). Il Nome e la Forma non possono limitare la totale pienezza
della Divinità, che l'Avatar manifesta. Il Nome e la Forma sono [solo]
attributi, scelti dalla Coscienza Universale infinita, immortale ed eternamente
pura.
Baba
03 Per quanto riguarda
l'osservanza dei precetti del Dharma, dovete rimanere costantemente consapevoli,
ed esaminare voi stessi al fine di determinare se vi attenete ad essi o se ve ne
state discostando. Oggi il Dharma è diventato solo una scusa comoda, intesa ad
ottenere benefici dagli altri, e non un'opportunità per svolgere i propri doveri
verso gli altri. Dovete ricordarvi non solo dei diritti
che il Dharma conferisce, ma anche dei
doveri che esso impone.
Baba
04 In questo mondo
infinito ci sono innumerevoli esseri. L'uomo si distingue dalle altre creature
solo per la Retta Condotta (Dharma) e per la Saggezza (Jnana). Potete ottenere
la Grazia del Signore solo tramite il Dharma. Il Dharma induce lo spirito della
resa di sé. Senza il controllo dei sensi, dei sentimenti e delle emozioni, che è
un risultato della pratica del Dharma, non è possibile avere né una fede
stabile, né il distacco.
Baba
05 Proprio come
un bambino ha il diritto di godere del latte di sua madre e l'ape del nettare
dei fiori, non ci sono obiezioni al fatto che l'uomo goda delle risorse della
Natura. Ma, in conseguenza ai desideri incontrollati ed allo sfruttamento
sconsiderato delle risorse
naturali, la Natura manifesta disordini terrificanti, in forma di calamità
naturali, come terremoti, eruzioni vulcaniche, siccità ed alluvioni. L'uomo
d'oggi si comporta come un taglialegna idiota, che taglia il ramo su cui è
seduto.
Baba
06 L'uomo è
fondamentalmente ed essenzialmente immortale, ma ha paura di morire. Egli è
l'incarnazione della
Beatitudine ('Ananda swarupa'), ma piange ed
è infelice. Egli è l'incarnazione della Pace ('Shanti
swarupa'), eppure tutto il mondo è carico di ansietà. Questo assurdo
inganno, che l'uomo opera su se stesso, è alla radice della tragedia che sta
facendo soffrire il mondo oggi. La verità dev'essere portata alla coscienza
dell'uomo. Nell'essere umano convivono l'uomo, la bestia e Dio, e nella lotta
inevitabile fra questi tre per la supremazia,dovete far di tutto affinché il
vincitore sia Dio.
Baba
07 L'uomo nasce per
acquisire l'oceano della gioia, non solo per mangiare e divertirsi
chiassosamente. La felicità vera e duratura può essere raggiunta solo tramite
una vita vissuta all'insegna del Dharma. Il Dharma fa risplendere la Divinità
inerente nell'uomo, e questa illuminazione è lo scopo della vita. L'arena della
vita è stata eretta su quattro colonne: la rettitudine (Dharma), la ricchezza (Artha),
i desideri (Kama) e la liberazione (Moksha).Quando
l'umanità perde due di queste colonne, e si sforza di rimanere in piedi sulle
due rimanenti, quelle della ricchezza e dei desideri, è naturale che l'ansietà
ed il dolore affliggano l'umanità.
Baba
08 In tutti i Paesi ed
in tutte le comunità l'uomo, al fine di assicurareuno
scorrimento ordinato e senza problemi alla vita quotidiana, ha stabilito delle 'modalità
di comportamento', la cui efficacia è stata collaudata da secoli di pratica.
Dato che esse sono diventate parte del codice di condotta, vengono anche
descritte come 'disciplina'. In tutte le comunità, di tanto in tanto, sono
comparsi grandi personaggi, che hanno dato forma a questi codici,
perfezionandoli ed adattandone i dettagli alle necessità del momento.
Baba
09 La moderna
civilizzazione è basata sul progresso tecnologico, ma esiste una tecnologia
ancora più alta: la comprensione della Coscienza e la trasformazione di Essa in
una fonte di energia, tramite la comprensione stessa. Questo è ciò che si
definisce 'conoscenza spirituale empirica' ('Sujnana'), in contrapposizione alla
scienza ('Vijnana'). Poi c'è la Conoscenza Suprema ['Prajnana' (1)], che
trascende persino la Coscienza, e conduce l'uomo nel regno dell'Uno
onnipervadente. Questo Principio, che tutto abbraccia, è Dio. Questo tipo di
conoscenza è la Conoscenza Integrale dell'Unicità, il culmine del viaggio dello
Spirito. Note: (Tratte da : 'Glossario
Sanscrito', ed. Ashram Vidya, Roma)
(1) 'Prajnana': conoscenza integrale, pura,
assoluta; la Conoscenza Suprema; conoscenza in quanto Coscienza, quindi priva di
dualità. Si oppone a 'vijnana' quando prende il senso di conoscenza distintiva;
autoesistenza.
Baba
10 Quando vi svegliate,
dovete sentire che state entrando su un palcoscenico, per recitare il ruolo
assegnatovi dal Signore; dovete pregare di riuscire a recitare bene e di
meritarvi la Sua approvazione. E quando viene la notte, e vi ritirate per
dormire, dovete sentire che state per entrare nella 'green room' (1), dopo la
recita, ma con il costume del vostro ruolo ancora addosso. Forse la vostra parte
non è ancora terminata, e per questo non vi è stato ancora permesso di
spogliarvi. Forse la mattina seguente dovete entrare in scena nuovamente. Non
preoccupatevi: mettetevi completamente a Sua disposizione. Lui sa: è Lui che ha
scritto il copione ed è a conoscenza di che cosa succederà e come finirà. Voi
dovete solo recitare e poi ritirarvi. Note:
(1)'Green room' (lett.: stanza verde): Stanza in un teatro, in uno studio
televisivo etc. in cui gli artisti possono rilassarsi quando non sono in scena.
Baba
11 Tutti gli uomini di
tutti i Paesi sono pellegrini che procedono sul sentiero che conduce a Dio. Il
progresso di ciascuno è determinato dalla disciplina adottata, dal livello di
formazione del carattere, dall'ideale che viene tenuto in vista, dalla guida
scelta e dalla fede impiantata in ognuno. Proprio come gli alberi, le piante,
gli uccelli e le bestie differiscono da una regione all'altra, così i riti, le
pratiche, le discipline e gli ideali possono variare nelle diverse comunità, ma
tutti sono validi per quella regione e quello stadio di sviluppo. Non potete
trapiantare una persona da una comunità ad un'altra. L'atmosfera in cui siete
cresciuti è quella che vi è più congeniale.
Baba
12 La Verità e la
Rettitudine sono le radici dell'esistenza umana. Nessuno dovrebbe pensare che
sia difficile aderire alla verità. La Rettitudine ('Dharma') è la radice della
vita umana. La sua importanza non
viene realizzata, per lo stesso motivo per cui la gente che guarda i frutti di
un albero non ne riconosce le radici. La gente vuole godere i frutti della vita
senza annaffiare le radici del Dharma, che nutrono l'albero della vita.
Baba
13 Questo Sai è
venuto con il compito supremo di riunire tutta l'umanità in un'unica famiglia,
attraverso il vincolo della
fratellanza; di affermare ed illuminare la realtà interiore di tutti gli esseri,
al fine di rivelarne la Divinità, che è la base su cui poggia l'intero universo,
e di istruire tutti gli uomini, affinché essi riescano a riconoscere il comune
retaggio divino, che li unisce gli uni agli altri. Lo scopo di tutto questo è la
liberazione dell'uomo dalla sua parte animale e la sua elevazione fino al Divino,
che è la sua meta.
Baba
14 Gli esercizi
spirituali ( 'Sadhana')
sono importantissimi per controllare la mente ed i desideri dietro ai quali essa
corre. Non interrompeteli neppure se vi rendete conto di non avere successo, ma
anzi, eseguiteli con maggior vigore, in quanto essi rappresentano una materia in
cui non avete preso la sufficienza, e che pertanto richiede studi
supplementari. 'Sadhana' significa 'pulizia', sia interiore che esteriore.
Baba
15 L'autista di una
macchina dev'essere sempre vigile, in particolar modo quando la strada è brutta
e piena di buche. Anche voi dovete sapere come evitare le tentazioni della
falsità e come percorrere a velocità di crociera la strada scorrevole della
verità. Quando vi trovate in difficoltà, pregate di essere guidati, ed il
Signore, che illumina l'ottusità e la fa diventare intelligenza, vi rivelerà il
modo per uscire dal vostro dilemma.
Baba
16 La Verità non può essere né creata,
né rovinata. Essa è, fu e sarà, senza modificazioni. La Verità eterna e
permanente di Dio deve rappresentare il fine ultimo. Non potete nascondere la
verità a lungo: per quanto possiate cercare di nasconderla, la verità verrà
sempre a galla. Infatti, la forza Divina che si trova nel cuore dell'uomo lo
spingerà sempre a proclamare la verità.
Baba
17 Il dharma è
l'integrazione della Verità nell'azione. Non esiste dharma più alto della Verità.
La ricerca della Verità e l'incremento della moralità sono ideali essenziali per
la realizzazione della Divinità. Per 'Verità' s'intende Ciò che non viene
modificato dal tempo e dallo spazio. Essa deve rimanere la stessa per sempre,
intoccabile ed immutabile: solo allora è Verità. Nessun evento o conoscenza
successivi devono poterne provare la falsità.
Baba
18 Indagare sulla
Verità è il dovere principale dell'uomo. La Verità può essere conquistata solo
attraverso la dedicazione e la devozione, che sono dipendenti dalla Grazia di
Dio. Quest'ultima viene riversata solo sui cuori saturi d'amore. La Verità è più
basilare dell'atomo. Per coloro che hanno gli occhi della Saggezza, ogni atomo
ed ogni stella sono manifestazioni della Verità. Qual è la natura speciale
dell'uomo? Se anch'egli vive e muore come un animale, come è mai possibile
giustificarne la supremazia? La supremazia dell'uomo risiede nella sua capacità
di diventare consapevole della propria Realtà.
Baba
19 Dite la verità e ditela con dolcezza.
Non parlate al solo scopo di conquistare l'approvazione di chi vi ascolta. Se
dire la verità può causare sofferenza o dolore, state zitti. Questo è il voto
della verità nella vita ordinaria. Nelle vostre parole non devono essere
presenti né l' ipocrisia, né la disonestà. Sia le verità spiacevoli che le bugie
piacevoli devono essere evitate. Solo l'esperienza della verità può far crescere
l'amore, [perché] la verità abbraccia ed integra tutto, senza fare distinzioni.
La verità è la corrente e l'amore è la lampadina che essa usa per fare luce.
Attraverso la verità, potete sperimentare l'amore, ed attraverso l'amore potete
sperimentare la verità.
Baba
20 In tutti è presente
una scintilla di Verità. Nessuno può vivere senza di Essa. In tutti arde una
fiamma d'Amore, senza la quale la vita diventa un velo oscuro. Questa scintilla,
questa fiamma, è Dio, perché Lui è la fonte di tutta la Verità e di tutto
l'Amore. L'uomo cerca la Verità. Egli cerca di conoscere la Realtà perché la sua
propria vita ha avuto origine da Dio, che è Verità. Egli cerca l'Amore per darlo
e condividerlo, perché la sua natura è Dio e Dio è Amore.
Baba
21 Il microcosmo
contiene in sé il macrocosmo, in quanto sia il microcosmo che il macrocosmo sono
le manifestazioni dell'unica Realtà. L'albero è contenuto nel seme ed il seme
nell'albero, perché il seme e l'albero sono una cosa sola. Mentre si guarda il
seme, l'albero non si vede, ma l'albero è effettivamente contenuto nel seme.
Baba
22 Se desiderate
conoscere la vostra vera natura, dovete fare tre cose: piegare il corpo, curare
i sensi e metter fine alla mente. 'Piegare il corpo' significa coltivare
l'umiltà e svolgere i nostri compiti con onestà. 'Curare i sensi' significa
esaminarne il comportamento, e se tendono a deviare dalla retta via correggerli
o, se necessario, reprimerli. Il cambiamento e l'evoluzione sono eventi naturali
per la mente, ma la presenza della Divinità Immutabile deve venir sperimentata
interiormente.
Baba
23 Il Signore viene
sperimentato come
'Essenza - Consapevolezza - Beatitudine'
(Sat-Cit-Ananda),
che è senza nome e senza forma. Quando queste tre [caratteristiche] vengono
associate agli oggetti,che hanno un
nome ed una forma, ecco che abbiamo
il mondo.Tutto il Cosmo è permeato dal Divino. Anche se
non potetevederLo, il Divino è presente
ovunque. Tutti i nostri sensi
funzionano per opera della Coscienza, che agisce attraverso tuttigli esseri.
Senza di Essa, l'uomo
sarebbe una creatura priva disensazioni e sentimenti.
Baba
24 I compleanni dei Grandi vengono
celebrati, ma gli ideali per i quali Essi vissero non vengono né ricordati, né
seguiti. Se non seguite i loro insegnamenti, le celebrazioni perdono significato
e diventano dei riti ipocriti ed artificiosi. Cristo insegnò alla gente ad amare
tutti gli esseri e a servirli con compassione. È solo praticando questi ideali
che la ricorrenza del Suo compleanno può essere celebrata in modo autentico. La
Divinità interiore dev'essere riflessa in tutte le azioni. La Verità è
localizzata nel vostro cuore. 'Adorazione' significa 'amare gli altri con tutto
il cuore'. Dovete vivere nell'Amore e dedicare la vostra vita al servizio
disinteressato basato sull'Amore. Questo è il modo giusto di celebrare la
nascita di Cristo.
Baba
25 Gesù santificò il Suo corpo
sacrificandolo per la salvezza degli altri. Egli era conscio del Suo scopo
Supremo e di quale fosse il Suo dovere. Fronteggiò i Suoi oppositori ed i Suoi
critici, non cedendo ai loro attacchi furiosi, perché aveva fede nell'Unità
dell'umanità. Tutti i Santi ed i Profeti che si sforzarono di sostenere gli
oppressi e di aprire gli occhi a coloro che erano ciechi allo splendore di Dio,
furono pronti al sacrificio ultimo, [anzi], lo desiderarono. Nella vita si deve
dare il benvenuto alle afflizioni, perché esse forniscono la possibilità di
sacrificare tutto allo scopo di sostenere la Verità e la Rettitudine.
Considerate voi stessi incarnazioni dell'Amore e dedicate le vostre vite, come
fece Gesù, al servizio dei vostri fratelli.
Baba
26 Nella vita
quotidiana ogni azione può essere santificata dedicandola a Dio. Dedicando tutti
i pensieri a Dio, l'uomo può acquisire la pace. Non c'è bisogno di aspettare un
momento particolare per imbarcarsi in questo esercizio. Il tempo è ai vostri
ordini. Le persone di valore non attendono i 'momenti propizi'. Esse rendono il
tempo loro servo.
Baba
27 Fate di Dio il
fondamento della vostra vita. Compite i vostri abituali doveri. Il dovere è Dio.
Il lavoro è adorazione. Rendete spirituali tutte le vostre azioni e considerate
che tutto ciò che vi accade è inteso per il vostro bene. Imparate a sperimentare
la Beatitudine eterna cercando l'unione con Dio. Non dimenticate mai Dio per
seguire le cose del mondo.
Baba
28 Che cosa significa
'jnana' (conoscenza)? Con 'jnana' non si intende certamente la mera erudizione
conseguita attraverso la lettura di numerosi libri. Neppure l'acquisizione di
informazioni su tutti gli oggetti esistenti, animati ed inanimati, può definirsi
'conoscenza'. La vera conoscenza è la consapevolezza della relazione esistente
fra l'individuo e la collettività e della loro unità.
Baba
29 In tutto il mondo sono in molti a
rivolgere le loro preghiere a Dio, ma sono preghiere tese ad ottenere la
realizzazione di desideri mondani di vario genere. Questo non è il modo giusto
di pregare. Dovete chiedere a Dio la Sua Grazia ed il Suo Amore. L'Amore di Dio
è eterno. Dio è Essenza-Consapevolezza-Beatitudine (Sat-Cit-Ananda). Perciò
pregateLo di conferirvi la Beatitudine. La Beatitudine di Dio è eterna, mentre i
piaceri mondani sono transeunti. Veri devoti sono soltanto coloro che pregano
per ottenere da Dio l'Amore e la Beatitudine.
Baba
30 Gli impulsi generano i desideri. I
desideri sono causa di nascita ed anche di morte. Quando un uomo è privo di
desideri, non ha più bisogno né di nascere, né di morire. La nascita successiva
è il risultato di desideri insoddisfatti in questa vita, ed è da essi
determinata. Coloro che non hanno traccia di desideri per gli oggetti materiali
possono acquisire la Consapevolezza della Realtà Atmica. Infatti, il desiderio
di conoscere ed amare Dio, e di essere amati da Lui, non è un desiderio che lega.
Baba
31 L'Atma è presente nel corpo di ogni
essere umano. Chi realizza e vive la verità che l'Atma onnipresente e l'Atma
individuale sono uno e lo stesso, è un vero praticante spirituale. Chiunque egli
sia, dal momento in cui realizzerà la Verità dell'Unità nella diversità, Dio
sarà sempre con lui e lo proteggerà.
Baba