Tratti dagli Insegnamenti di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba
Come pubblicati
quotidianamente sulla Lavagna nell'ashram Prashanti Nilayam in Puttaparthi,
India
01
La maternità è il dono più prezioso di Dio. Le madri sono le artefici della
fortuna o della disgrazia di una nazione. Esse infatti forgiano i nerbi della
sua anima, che vengono resi forti da due lezioni: il timore del peccato e
l'amore per la virtù. Come è la madre, tale sarà il progresso della nazione.
Come è la madre, tale sarà la dolcezza della sua cultura.
Baba
02
Abbiate fede nel fatto che a lungo termine la Verità vi salverà; aderite ad
essa, quali che siano le conseguenze. Infatti, se sarete sinceri, il senso di
colpa non si innesterà in voi e non vi causerà dolore. È la codardia che vi
porta a nascondere la verità; è l'odio che affila la lama della menzogna.
Siate coraggiosi e non ci sarà necessità di mentire. Siate pieni d'amore, non
c'è bisogno di sotterfugi: aderire alla verità è la cosa più facile.
Baba
03
Il vero segreto della gioia risiede nel sacrificio. È stato anche detto che il
sacrificio è l'unico mezzo per raggiungere l'immortalità. Lasciare ciò che ci
viene dato è una legge della vita, che si applica al respiro, al cibo e ad altre
cose. Allo stesso modo, la ricchezza che si acquisisce dev'essere restituita
alla società. La ricchezza non si riferisce solo ai beni patrimoniali, ma a
tutti i tipi di acquisizione, quali la conoscenza, il titolo di studio e le
capacità di ogni genere. La conoscenza che avete acquisito attraverso lo studio
dovete a vostra volta impartirla ad altri, in quanto è tramite la condivisione
che essa si arricchisce ed acquisisce uno scopo: se non trasmettete agli altri
la conoscenza che possedete, essa diventa inutile. Questo significa che, più
date, più crescete.
Baba
04
Il Vedanta (filosofia Vedica) esorta l'uomo a chiedersi: 'Chi sono io?'. [Se lo
farete] realizzerete che il corpo, la mente e l'intelletto sono solo vostri
strumenti. 'Io' è il vostro Sè interiore, o Atma. Voi siete il padrone e dovete
far uso dei vostri strumenti. Ma state attenti ad usare la vostra mente nel modo
giusto.
Baba
05
Nei dieci giorni delle festività di Dasara i demoni (Rakshasa), nella forma
delle cattive qualità, devono essere ben indirizzati. 'Rakshasa' non significa
'esseri demoniaci'. I demoni sono le cattive qualità nell'uomo. L'arroganza è un
demone. I pensieri cattivi sono demoni. Ravana è descritto come il re dei
Rakshasa. Si dice che abbia dieci teste. Ma non era nato con dieci teste. Chi è
Ravana, e che cosa rappresentano le dieci teste? Esse sono la lussuria, la
rabbia, l'illusione, l'avidità, la superbia, l'invidia, la mente, l'intelletto,
la volontà e l' ego. Ravana è chiunque abbia queste dieci qualità.
Baba
06
Samskriti, la parola sanscrita che sta per 'cultura' e 'civilizzazione' deriva
dalla parola Samskara, che ha come significato il duplice scopo di rimuovere la
polvere e lo sporco del vizio e di impiantare le virtù della Verità (Sathya),
della retta condotta (Dharma), della pace (Shanthi) e dell'Amore (Prema). I
principi del Dharma, tramandatici dai Saggi, insegnano alla gente che non ci si
deve entusiasmare per la vittoria, né disperarsi per la sconfitta; entrambe
devono essere accolte come prove per la propria fede.
Baba
07
Se il posto in cui dovete andare è molto vicino potete raggiungerlo a piedi; se
la distanza è maggiore, potete aver bisogno di un veicolo, e per distanze ancora
più lunghe può esser necessario prendere un aeroplano. Ma il Signore è
vicinissimo a voi. Spalancate la porta dell'illusione e scostate la tenda
dell'ignoranza. Aprite gli occhi, che tenete chiusi, e vedrete che Egli è
proprio lì, davanti a voi. La nebbia dei piaceri sensuali ve Lo nasconde.
Accendete la luce:l'oscurità scomparirà ed Egli diventerà visibile.
Baba
08
Il segreto della pace risiede nel servizio e nell' Amore verso tutti gliesseri.
La miglior forma di servizio consiste nel promuovere la crescita di Saggi e
ricercatori spirituali, che sono i professionisti di una vita santa. Non parlate
con disprezzo dei servitori di Dio; non ostacolate la carità del generoso; non
scoraggiate lo studio delle Sacre Scritture, anche se voi non potete promuovere
nessuna di esse.
Baba
09
I Veda affermano che l'uomo deve adorare e servire Dio ed essergli grato per le
Sue benedizioni. La Bibbia dice che l'uomo deve pregare e mettere in pratica la
carità. Il Corano vuole che l'uomo abbia compassione di chi soffre e che rinunci
alla propria volontà, abbandonandosi al Divino. I Testi Buddisti insegnano la
lezione del distacco e del controllo dei sensi. Lo Zend-Avesta esorta l'uomo a
liberarsi delle cattive tendenze per poter risplendere nella sua gloria innata.
Baba
10
L'insegnamento fondamentale dell'antica cultura indiana è l'amore. Per
generazioni alla gioventù veniva insegnato, sia con i precetti che tramite
l'esempio, ad amare i poveri, i derelitti, gli invalidi ed i disabili, con la
motivazione che la stessa scintilla di Divinità che si trova in noi è presente
anche in loro; a questo scopo ai giovani veniva data ogni sorta di insegnamenti
e consigli. Siate lampade dell'Amore. Non c'è bisogno di alcuna 'sadhana'.
L'amore ed il servizio amorevole al prossimo vi garantiranno la Grazia di Dio.
Baba
11
È risaputo che fra gli uomini ci sono delle differenze, sia per quanto riguarda
le credenze
che le abitudini culturali. Sebbene le condizioni climatiche siano le stesse in
molte parti del mondo, i modi di vivere e le abitudini della gente differiscono
molto fra di loro. Questa diversità è inerente alla Natura stessa, della quale
non rappresenta un difetto, bensì un ornamento. Questo genere di diversità non
si riscontra nelle bestie e negli uccelli, perché essi non hanno la facoltà di
pensare: questo è il motivo per cui è solo l'uomo ad averla.
Baba
12
Quando la forza fisica e la fermezza della mente si rinforzano reciprocamente,
anche l'aspetto fisico diventa attraente. La gioventù d'oggi non ha né forza
fisica, né fermezza mentale; ecco perché i giovani sembrano vecchi così presto.
Quando il corpo è debole, anche la mente diventa debole. Dovete cercare in tutti
i modi di star bene fisicamente e di mantenere la salute, perché una pietra
preziosa dev'essere conservata in un contenitore robusto e sicuro. Anche la
pietra preziosa della Divinità, che è la vostra Realtà, dev'essere custodita in
un robusto contenitore, che è il vostro corpo.
Baba
13
La Divinità è presente nell'uomo come in un fiore il profumo, come il fuoco nel
legno e l'olio nel seme di sesamo: invisibile, ma latente. Non consapevoli di
questa verità, gli uomini vengono trascinati dalle apparenze esteriori, che
ritengono essere la Realtà. È essenziale realizzare la verità basilare che Dio è
presente nella forma degli esseri umani. Ma allora, quale beneficio potrà
derivare all'uomo, se adorerà Dio, ma contemporaneamente provocherà dolore al
suo simile?
Baba
14
Quando diventerete consapevoli che il Signore è l'Energia Onnipotente e la Causa
Prima della vostra vita, non avrete più paura. I devoti di Dio del passato erano
consapevoli che il Signore è Colui che provvede a tutto: ecco perché non avevano
paura di niente. Ma quella fede non ha messo radici negli uomini d'oggi. Essi
sono diventati vittime della loro fede nelle cose del mondo; è a seguito di ciò
che questa è diventata un'epoca di paure ed ansietà. Per l'uomo, il primo dovere
in assoluto è quello di sviluppare la fede in Dio.
Baba
15
Riformare le proprie tendenze ed il proprio carattere è un compito arduo. Potete
consultare tutti i testi possibili sulla ricerca spirituale e studiare tutte le
Scritture, potete ascoltare discorsi sulla Sadhana per ore ed ore, ma usciret
fuori strada non appena vi troverete ad affrontare delle tentazioni. La cura
consiste nell'avere, ad ogni istante, una fede irremovibile nel fatto che voi
siete Dio.
Baba
16
La Creazione dev'essere vista come un palcoscenico cosmico, in cui Dio è regista
e scenografo della commedia che viene rappresentata. È Lui ad assegnare tutti i
ruoli agli attori che vi recitano. Tutte le creature del mondo sono
manifestazioni del Divino. Il bene ed il male nel mondo sono espressioni della
Coscienza Divina. L'uomo non deve farsi ingannare dalla varietà di queste
espressioni. Dietro tutte le varie azioni degli attori, il Divino regista è al
lavoro. Si deve realizzare che, sebbene i nomi e le forme possano variare e le
lingue e le nazionalità siano diverse, tutti gli appartenenti alla razza umana
nella loro essenza Divina sono 'Uno'.
Baba
17
I pensieri conducono automaticamente all'azione. Le azioni a loro volta
producono le abitudini, e le abitudini formano il carattere dell'uomo. È il
carattere che decide il nostro destino, buono o cattivo che sia. L'umiltà ed
un'attitudine alla venerazione sono essenziali per l'uomo. Esse oggi non vengono
più prodotte dal sistema educativo; i metodi indicati dalle Upanishad, invece,
garantivano l'acquisizione di entrambe.
Baba
18
Una vita senza carattere è sterile come un tempio senza una lampada, come una
moneta contraffatta, come un aquilone dal filo rotto. Per l'oceano, l'ornamento
sono le onde, per il cielo, l'ornamento è la luna. L'ornamento della vita
dell'uomo è la virtù. Senza buone qualità, tutti gli altri ornamenti non hanno
valore. Il fuoco non è vero fuoco se non brucia, né l'acqua può esser definita
tale se non bagna [ciò con cui viene a contatto]. La parola 'uomo' è una
designazione erronea se riferita ad una persona che non manifesta le
caratteristiche proprie di un essere umano. La crisi del carattere, che è alla
radice di tutti i problemi ovunque, ha avuto origine dal fatto di aver
trascurato questo aspetto dell'educazione. La Saggezza fiorisce quando l'uomo ha
paura del vizio e del peccato ed è attaccato al Divino.
Baba
19
Se oggi seminiamo un pensiero, domani raccoglieremo un'azione. Se oggi seminiamo
un'azione, domani raccoglieremo un'abitudine. Se oggi seminiamo un'abitudine,
domani raccoglieremo un carattere. Se oggi seminiamo un carattere, domani
raccoglieremo un destino. Non perdete molto se un vostro dito viene danneggiato
in tal misura da dover essere amputato. Il corpo può funzionare anche senza di
esso ed essere ancora uno strumento efficiente. Persino se perdete un arto
potete funzionare e far del bene, con l'ausilio delle vostre altre facoltà. Ma
se perdete il carattere, avete perso tutto.
Baba
20
L'uomo non può comprendere il Senza Forma, l'Assoluto Senza Attributi. Gli
Avatar appaiono in forma umana per consentire all'umanità di sperimentare il
Senza Forma in una forma a loro accessibile e che sia loro di ausilio. Un Avatar
assume una forma che possa recare giovamento agli esseri umani e che sia alla
loro portata. Ci si deve sforzare di capire la natura della Divinità. È solo
quando Dio scende in forma umana che gli esseri umani hanno la piena opportunità
di sperimentare e godere il Divino.
Baba
21
La moralità è il corollario del dharma (dovere spirituale). La moralità non
corrisponde alla mera osservanza di alcune regole del mondo ordinario. La
moralità è l'aderenza al sentiero diritto e santo di una condotta sacra. La
moralità è la fioritura della giusta condotta. Non esistono norme universali ed
assolute di moralità. La relatività etica è un fenomeno sociale al quale è
possibile sfuggire. La moralità dipende dal momento, dal luogo e dallo spirito
dell'epoca [in cui si vive].
Baba
22
Siate morali e virtuosi. Siate sinceri nei pensieri, nelle parole e nelle
azioni. Siate onesti con voi stessi. Il denaro va e viene, ma la moralità viene
e cresce. L'uomo deve rinunciare al desiderio di arricchirsi e desiderare sempre
di più la moralità. Non pensate che solo coloro che adorano un'immagine con
sfarzosi parafernali siano devoti. Chiunque cammina diritto sul sentiero morale,
chi agisce in conformità a ciò che dice e dice il vero, chiunque si scioglie
alla vista di chi soffre ed esulta alla gioia altrui... quello è un devoto,
forse un devoto più grande.
Baba
23
I valori morali e spirituali devono essere venerati quanto i valori economici e
materiali, se non di più. La vita dev'essere un'armonica miscela di questi
valori, con enfasi sulla forza morale. L'onore di una nazione dipende dalla
moralità della nazione stessa. Una nazione senza moralità è condannata. La
moralità dev'esser fatta crescere nel cuore, che va nutrito con l'amore. Solo
allora si avranno giustizia, sicurezza, [rispetto della] legge e dell'ordine. Se
l'amore declina fra la gente, le nazioni si indeboliranno e l'umanità perirà.
Baba
24
Non potete sentirvi freschi e star bene, se indossate una maglietta lavata sotto
una camicia sporca, o una maglietta sporca sotto una camicia pulita. Per
provocare in voi un brivido di gioia devono essere pulite entrambe. Sia la
pulizia interna che quella esterna sono solo un riflesso delle acquisizioni
interiori. C'è una singolare luminosità sul volto delle persone che non
conoscono l'astuzia. La pulizia interiore ha il suo proprio sapone ed una
propria acqua - il sapone di una forte fede e l'acqua della pratica costante.
Baba
25
Dipavali è la festività in cui si celebra la soppressione dell'Ego da parte del
Sé Superiore. L'uomo è immerso nell'oscurità dell'ignoranza ed ha perso il
potere della discriminazione fra il permanente e l'evanescente. Quando
l'oscurità dell'ignoranza causata dal senso dell'Ego ('Ahamkara') viene dispersa
dallo splendore della Luce della Conoscenza Divina, si sperimenta il fulgore del
Divino.
Baba
26
L'ansietà viene rimossa dalla fede nel Signore, quella fede che vi dice che
qualsiasi cosa che succede è per il vostro miglior bene, e che quindi sia fatta
la Sua Volontà. Una tranquilla accettazione è la migliore armatura contro
l'ansietà. Il dolore ha origine dall'egoismo, dal fatto che sentite di non
meritarvi di essere trattati così male, che siete lasciati senza aiuto. Quando
l'ego se ne va, il dolore scompare.
Baba
27
Nel mondo tutto subisce un continuo cambiamento. Questo mondo in continuo
divenire è basato sul Divino, che non cambia mai. È solo quando questa Base
Divina ('Aadhaara') viene compresa che si ricava gioia dall'esperienza di ciò
che è basato su di Essa. Qualsiasi azione gli uomini compiano, e qualsiasi
sentiero seguano, devono essere sempre consci del Divino.
Baba
28
La massima fonte di Ananda (gioia) è la dedicazione a Dio; nient'altro può darvi
questa gioia genuina e duratura. Diventate consci della vostra parentela con
Dio. Questa parentela non è una mera fantasia o una teoria inventata: essa
esiste da ere, dall'inizio stesso del tempo, e continuerà ad esistere fino alla
fine del tempo.
Baba
29
Solo la buona condotta, le buone qualità ed il buon carattere costituiscono il
nostro vero tesoro. Ma l'uomo d'oggi ha rinunciato ad essi ed è occupato a
cercare i beni mondani, credendo di condurre una vita pia. Non si può arrivare a
Dio attraverso queste illusioni. Oggi l'uomo sta cercando di essere padrone di
ogni tipo di conoscenza, ma non è capace di scoprire la propria vera natura.
Baba
30
Prema (l'Amore Puro) può scaturire solo da un cuore puro. Esso è come la bussola
del marinaio: ovunque la mettiate, l'ago punterà sempre verso nord. Allo stesso
modo, l'amore dell'uomo, in tutte le circostanze, dev'essere diretto verso Dio.
Solo [l'Amore per Dio] è Amore Puro. Esso non dev'essere scosso né dal piacere,
né dal dolore. Esso non fa distinzione fra il 'mio' ed il 'tuo'. L'amore si può
acquisire solo con l'amore e con nessun altro mezzo.
Baba
31
Tutti devono imparare il segreto della felicità, che consiste nel rifiutarsi di
versare lacrime per qualsiasi cosa che non sia Dio. Avete avuto la Grazia di
avere questa possibilità, la fortuna unica di poter avere il Darshan di Sai.
Eravate immersi nel profondo delle acque di questo tumultuoso oceano del Samsara
(esistenza nel mondo), e siete eroicamente emersi dai suoi abissi con questa
rara perla nelle mani - la Grazia di Sai. Non permettetele di sfuggire alla
vostra presa e di cadere di nuovo a fondo. Tenetevi stretti ad essa fermamente.
Pregate di poterla avere per sempre e di essere riempiti dalla gioia che essa
contiene.
Baba