Boris Vaseljevic Spasskji

Giocatore sovietico (Leningrado 30.11.1937). Campione del mondo dal 1969. Si mise in evidenza da ragazzo nei tornei locali di Leningrado. Nel 1953 prese parte al torneo di Bucarest, classificandosi 4°- 6°. Nel 1954 vinse un torneo con la partecipazione di giovani maestri e candidati maestri, mentre nella semifinale per il campionato dell' URSS si classificò 4°. Nel 1955 conquistò il 3° - 4° posto al campionato URSS e vinse il campionato mondiale dei giovani, al torneo interzonale di Goteborg fu 7°- 9° acquisendo il diritto a partecipare al torneo dei candidati. Nel 1956 al campionato URSS si classificò 1°- 3° (3° dopo spareggio), mentre al torneo dei candidati di Amsterdam giunse 3°- 7°. Nel 1957 fu 4°- 5° al campionato URSS, mentre l'anno successivo nello stesso torneo, valido quella volta come torneo zonale, venne sconfitto nell'ultimo turno in una drammatica partita da Tal quale la vittoria avrebbe assicurato il titolo di campione) e fu escluso dall'ulteriore selezione per la candidatura al titolo mondiale. Nel 1959 Spasskij riprese quota : 2°- 3° al campionato URSS, 1°- 3° a Ma 1° al campionato di Leningrado, 1° a Riza Nel 1960 fu 1°- 2° a Mar del Plata. 1961 di nuovo Spasskij ebbe la possibilità di riportarsi nel giro della selezione per la candidatura al titolo mondiale, ma di essersi mantenuto a lungo in testa alla classifica, egli giocò senza mordente le ultime partite e perse una qualificazione che era sembrata già sicura. Spasskij seppe riprendersi subito e nel successivo campionato del 1961-62 conquistò la vittoria. Fu quindi 2°3° a L'Avana nel 1962, 2°- 3° ad Hastings nel 1962-63, 1°- 3° (2° dopo spareggio al campionato URSS nel 1963. A partire dal 1964 Spasskij riuscì ad esprimere compiutamente la sua forza di gioco, conquistando il 1° posto nel torneo di selezione zonale tra sette maestri russi e il 1°posto nel successivo torneo interzonale Amsterdam; nello stesso anno fu 4° a Soci 1° a Belgrado. Nel 1965 la maturità scacchistica di Spasskij trovò modo di manifestarsi nei matches validi come qualificazione per la candidatura al titolo mondiale. Nel match contro Keres, vinto con il punteggio di ó:4 (+4 =4-2) e valido come quarto di finale, nel match contro Geller vinto con il punteggio di 5 1/2 2 1/2 (+3 = 5 -0) valido come semifinale, e nel match contro Tal, vinto con il punteggio 6 1/2 3 /12 (+4 =5 -1) valido come finale, Spasskij dimostrò audacia di gioco, varietà di schemi, ricchezza di idee e soprattutto, quella capacità psicologica che negli anni precedenti gli erano costate due esclusioni dal giro della candidatura al titolo mondiale. Seguirono due successi: 1°- 2° a Soci e, nel 1965-66, 1°2° ad Hastings. Quindi, nel 1966; Spasskij affrontò Petrosjan per la conquista del titolo mondiale; I'impresa però non gli riuscì, perché il campione del mondo seppe imporre il proprio gioco, come testimonia il numero del le patte (+3 =17 -4). Successivamente l'attività di Spasskij fu leggermente ridotta quasi come egli volesse risparmiarsi in vista della nuova scalata al titolo mondiale: nel 1966 1° a Santa Monica; nel 1967 1° a Beverwijk, 1°4° a Soci e 3°4° a Winnipeg. Nel 1968 affrontò Geller nella semifinale per la candidatura al titolo mondiale, sconfiggendolo con il punteggio di 5 1/2 2 1/2 (+3 =5-0), Larsen nella semifinale superandolo con il punteggio di 5 1/2 2 1/2 (+4 =3-1) e Korcnoj nella finale eliminandolo con il punteggio di 6 1/22 3 1/2 (+4 =5-1). Alla fine dell'anno Spasskij partecipò al torneo di Palma di Maiorca, ove si classificò 2°-3°. Nel 1969 Spasskij affrontò di nuovo Petrosjan impose il proprio gioco (Petrosjan fu costretto a recuperare due punti di svantaggio nella prima fase del match) e superò il campione del mondo con il punteggio di 12 1/2 10 1/2 (+6 =13-4). Nello stesso anno Spasskij vinse il torneo di S. Juan e si classificò 5° a Palma di Maiorca. Nel 1970 realizzò 1 1/2 in tre partite contro Larsen nell'incontro URSS " Resto del mondo " fu quindi 1° a Leiden e 1°- 2° ad Amsterdam Spasskij ha partecipato a tutte le Olimpiadi a partire dal 1962. Giocatore brillante e coraggioso. Spasskij è considerato un campione completo, abile sia nella difesa che nell'attacco; inoltre egli adotta indifferentemente aperture sia moderne che antiche, sia di gioco chiuso che di gioco aperto.