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Wilhem Steinitz

Giocatore
israelita d'origine boera (Praga, 18.5.1836 New York, 12.8.1900),
considerato campione del mondo dal 1866 al 1894. Dopo un
periodo di difficoltà finanziarie e di disturbi fisici
trovò lavoro come giornalista a Vienna. Qui si mise in
luce come forte giocatore, classificandosi nei primi
posti nei tornei cittadini (3° nel 1859, 2° nel 1860, 1°
nel 1861). Il comitato scacchistico viennese gli procurò
i mezzi per partecipare al torneo di Londra 1862, dove si
classificò ultimo dei premiati, precedendo peraltro
maestri come Löwenthal, Blackburne,
Mongredien e altri. Cominciò da allora la
serie dei suoi successi: vinse i tornei di Dublino 1865,
Vienna 1882 alla pari con Winawer, New York
1894. Altri primati gli sfuggirono per un soffio giunse 2°
a Dundee nel 1867 (nel torneo handicap divise il 1°
premio con Fraser), a Baden-Baden nel 1870,
a Londra nel 1883 a Pietroburgo nel l895-96. Non solo i
risultati, ma i modi con i quali venivano conseguiti
dimostravano la superiorità di Steinitz.
Nel torneo di Vienna 1873 vinse sedici partite
consecutive e ottenne il primo posto dopo uno spareggio
con Blackburne che emozionò il mondo. Nelle
sfide individuali sembrò invincibile, nel trentennio
1862-1893. A parte un'inattesa sconfitta subita da un
maestro sicuramente inferiore, come De Vere
(Londra 1865. +3 =2 -7), vinse l'italiano Dubois a
Londra nel 1862 (+5 =1-3), e poi Blackburne,
Deacon, Mongrédien, Green, Anderssen,
Bird, Fraser, Zukertort, Martinez, Sellman, Mackenzie,
Golmayo, Vasquez, Ponce, Carvajal, Cigorin (1889),
Gunsberg. Spesso gli scarti risultarono
schiaccianti nei tre matches con Blackburne,
lo scarto complessivo a favore di Steinitz fu
di 19 partite vinte contro 1 perduta ; nei tre
matches con Martinez lo scarto fu di 19 contro 2. L'inizio
della parabola discendente fu chiaro quando nel 1892
perse con Cigorin un match telegrafico, non
riscattato da una stentata rivincita all'Avana nel match
per il campionato mondiale del 1892 (+10 =5 -8) Due anni
dopo egli dovette soccombere di fronte al giovane Lasker
dal quale fu reiteratamente e nettamente battuto
nei campionati mondiali del 1894 a New York (+5 =4-10) e
del 1896 a Mosca (+2 =5 -10). Leggermente zoppo,
fortemente miope, Steinitz era travagliato
da disturbi nervosi, a Mosca nel 1897, e poi nuovamente a
New York nel 1899 dovette essere ricoverato per qualche
tempo in clinica. Fondò a New York l'"
International chess magazine " nel 1885, e lo
diresse fino alla cessazione (1891). Dal 1862 al 1883
aveva diretto la colonna scacchistica del "
Field " rivelando una rara acutezza di
analisi. Scrisse varie opere scacchistiche, fra le quali
il "The modern chess instructor" (New
York, 1889-95) il libro del sesto congresso americano del
1891, e infine una curiosa lettera aperta agli antisemiti
di Vienna e altrove, pubblicata a New York nel 1900.

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