L'indiano Viswanathan Anand, 33 anni, si è aggiudicato la 65ª edizione del tradizionale torneo olandese di Wijk aan Zee, che si è svolto dall'11 al 26 gennaio, sponsorizzato dalla locale industria siderurgica Corus. Riflettori puntati, all'inizio del torneo, sul confronto tra il campione del mondo Fide Ruslan Ponomariov e quello di "scacchi classici", come ormai ama definirsi, Vladimir Kramnik (27 anni). Il diciannovenne ucraino è apparso molto deconcentrato a causa del braccio di ferro che lo vede impegnato contro la Federazione internazionale, dalla quale è ormai di fatto destituito per non aver sottoscritto le condizioni proposte per il match con Garry Kasparov, ma al secondo turno si è concesso il lusso di sconfiggere Kramnik. Quest'ultimo non è riuscito per tutta la gara a scrollarsi di dosso la ruggine provocata dalla sua lunga assenza dai tornei a cadenza non accelerata, e forse anche dal doversi riadattare a giocare contro gli umani, dopo il deludente match con Fritz dell'autunno scorso. Per Kramnik, tre sconfitte in un solo torneo sono molto di più di un campanello d'allarme.

Classifica finale supertorneo

1° Anand 8.5 punti su 13; 2^ J. Polgar 8; 3° Bareev 7.5; 4°-8° Shirov, Van Wely, Grischuk, Ivanchuk, Kramnik 7; 9°-10° Radjabov, Topalov 6.5; 11°-12° Karpov, Ponomariov 6; 13° Krasenkow 4.5; 14° Timman 2.5