Chattiamo?????
 ciattiamo
 da dove dgt?????
 pistoia
 io vicenza 
 anni?
 io m17
 dolcina???????
 io 18
 quasi coetanei
 ragazzo?
 ?
 no no
 ragazza
 :)
 ahhhhh
 scusa 
 no, lo spasimante non ce l'ho
 ora mi sento finalmente libera
 ciò avuto i miei problemi
 ma ci sei?
 si
 ti va se parliamo di sesso?
 sì, però con garbo, no come quell' altro di 
  prima
 va be 
 inizia tu?
 sei vergine?
 no capricorno
 ;))))))
 no, non lo sono più
 e te?
 nemmeno io
 racconta
 beh
 ma ti ecciti?
 rispondi a questo poi racconto
 non penso
 ecco, fai bene, perché non so quanto ci sarà di 
  eccitante.
 Io racconto.
 Senti, avevo 16 anni.
 però
 Tante mie coetanee
 come dire
 erano molto più avanti di me in questo mondo 
  erotico
 hai tua foto?
 sì, ma se te mi mandi la tua
 entro domani, magari
 non c'è nel pc
 e allora la mia forse dopo
 mi dispiace
 vabbe
 e comunque ora ti racconto
 vai
 ;)
 dicevo, io ero molto più tranquilla delle altre 
  mie compagne
 e a certe cose non ci pensavo
 non so se sbagliavo
 (a proposito: apprezzerei un tuo commento di 
  tanto in tanto)
 vai
 non so cosa dire
 insomma
 io ho un cugino
 un tipo...
 dimmi
 hai presente il commissario montalbano?
 no
 ecco, diversissimo però incignato uguale
 mi prendi per il culo
 ???
 ti sto cercando di spiegare che è uno che gira 
  con una faccia come se ce l'avesse col padreterno
 uno duro e con una faccia indiavolata
 ok
 posso continuare?
 ho capito
 si
 allora
 si chiama Boris
 però è soprannominato il Puleggia (per ovvi 
  motivi)
 vai ti seguo
 insomma, come lavoro a volte fa lo 
  sfasciacarrozze
 e poi gira con un amico, lo Zarello, che si 
  picca di diventare biscazziere
 ma insomma non divaghiamo
 io e Boris ci vedevamo spesso
 vai
 e poi, con tutti i suoi difetti, gli volevo un 
  gran bene
 Insomma, il giorno del mio sedicesimo compleanno
 ma non eri un po' giovane?
 ma prosegui
 alla mia festa, mi ricordo che era un 
  pomeriggio di gennaio
 mi disse che se la sera fossi andata a casa sua 
  mi avrebbe fatto un regalo speciale
 Io, ti confesso, pensavo alla scatola grande 
  dei MioMiniPony
 (a me mi piacevano)
 eh
 vai
 ecco, allora la sera
 mi misi il giubbottino di camoscio
 e andai da lui
 si
 gli zii, zio Alfio grande e grosso ma col cuore 
  d'oro, e la zia Fausta un po' severa ma sempre 
  coraggiosa, non c'erano
 e
 e allora tutto bene, finchè non arrivai al 
  cancello sbombato di casa sua, chè lui soleva 
  tempestarlo di pedate fino a quindici anni circa.
 Lui mi sentì arrivare perchè come entrai nel 
  giardino ( era molto piovuto ) infilai tosto una pozza 
  alta fino al ginocchio, e allora addio pantaloni
 venne fuori
 taglia un po
 e tutto premuroso mi condusse in casa
 mi levò il giubbottino e mi chiese di togliermi 
  anche scarpe e pantaloni
 vai, oh
 mi avrebbe prestato una sottana di zia Fausta
 di quelle nere tutte d'un pezzo come lei
 e poi mi bendò
 e mi portò per mano nel salotto buono
 ma non ti sei ribellata?
 quello col ritratto di Umberto I e della 
  principessa Clotilde
 ribellata?
 godevi gia
 Ma io pensavo che mi facesse una bellissima 
  sorpresa
 ma che godere, io ero ignara
 ah
 vai
 ecco
 mi fa mettere nel mezzo alla stanza
 e poi sento che armeggia
 un forte odore di cera e arbre magique
 eh
 ad un tratto
 poi
 mi sussurra, dolcissimo e penetrante come il 
  miele selvaggio:
 "Sei pronta?"
 "Sì, Boris!"
 Mi toglie la benda e secondo te cosa vedo?
 poi
 lui nudo
 macché
 si stagliava vestito da pizzaiolo
 ma il meglio non fu quello
 fu che in mezzo alla stanza riluceva un canapè
 poi
 stile impero, quelli laccati e decorati da 
  mastri fiamminghi
 e su di esso
 si
 aveva disposto tutti i simboli dell'infanzia
 ovvero i MioMiniPony
 Cicciobello
 vai, vai
 Culeccamicia
 e nel mezzo
 bellissima
 la Barbie fiore di pesca
 eh
 le indicò
 e poi urlò con voce terribile
 perchè
 "Le vedi? Sono gli immondi simulacri della tua 
  vita passata
 taglia
 di una vita indegna di una donna, in quanto voi 
  siete nate solo per fornire sbocchi alle scariche di 
  noi uomini!
 Tertulliano lo insegna!"
 Io avevo già le lacrime agli occhi
 e poi lui tirò giù da uno scaffale una immensa 
  pala da forno avvolta in festoni d'alloro
 buttò giù frantumandole tutte le bambole
 e poi mi ingiunse di posizionarmi al canapè
 e
 come
 sennò, aggiunse, avrei sentito il sibilare del 
  piombo
 dimmi
 ecco
 continua
 l' ultima cosa che sentii fu la dodicesima 
  spadellata nelle chiappe ( e il brigante non aveva 
  neanche tolto i festoni d' alloro, che tutti 
  rinsecchiti pungono come i rovi senza bacche )
 hai capito cosa era successo?


    Source: geocities.com/maracaibo2001