* Quella notte Guapo si era addormentato, su un ricchissimo tappeto persiano, nel bel mezzo dell'esclusiva spiaggia di Torre del Lago. Come ebbe a raccontare poi, "mi svegliai all'improvviso, avvinghiato da una massa bianchissima e appiccicaticcia, una specie di mozzarella gigante che cercava di scassinarmi le mutande per impossessarsi della mia spingarda. Pieno d'orrore per quest'apparizione soprannaturale, mi ricordai del primo esorcismo di Tatiano ed urlai la mistica formula "Vaffanculo!". Quel globo lattescente rimase lì come di merda, poi attaccò a piangere e se ne volò via in cielo. Ragazzi, vi rendete conto? C'è mancato pòo che venissi violentato dalla luna!"