Obiettori
in Caritas:
il
questionario
settembre
‘98
L'opinione degli OdC
In questi ultimi anni, diversi obiettori della
Caritas diocesana di Fidenza hanno compilato un questionario al termine
del loro servizio, riguardante vari aspetti della loro esperienza.
Ecco alcuni dei dati raccolti, in una specie di mini-sondaggio.
Indica la tolleranza che esprimeresti avendo come vicini di casa
le seguenti persone:
(in ordine decrescente di tolleranza)
-
handicappati
-
studenti fuori sede
-
madri non sposate
-
famiglie numerose
-
persone di razze diverse
-
persone emotivamente instabili
-
omosessuali/lesbiche
-
persone con aids
-
immigrati
-
alcolizzati
-
estremisti di sinistra
-
membri di sette religiose
-
zingari
-
estremisti di destra
Quale disponibilità potresti esprimere per la tua famiglia (attuale
o prossima)?
Appartieni o ti interessi in modo continuativo all’attività
di qualche associazione/gruppo?
Indica il grado di fiducia che hai nelle seguenti istituzioni:
Scuola:
abbastanza
Governo: poca
Comune: abbastanza/poca
Famiglia: molta
Partiti:
nessuna/poca
Chiesa:
abbastanza/poca
Parrocchia: abbastanza/nessuna
Tribunali: abbastanza
Forze armate: nessuna/poca
Stampa: poca
Sindacati: poca
Polizia:
abbastanza
U.E.:
abbastanza
Previdenza: poca
Secondo te, cosa minaccia di più la pace mondiale?
(In ordine di importanza)
-
sete di potere di gruppi economici
-
ingiustizie sociali (povertà...)
-
imperialismo/colonialismo
-
tensioni nei singoli stati
-
tensioni tra blocchi internazionali
-
armi con alto potere distruttivo
-
terrorismo nazionale e mondiale
-
religione
-
conflitti etnici
-
ignoranza
Dài un giudizio alle seguenti misure politiche al fine di mantenere
la pace:
Governo sovranazionale:
valida ma molto difficile
Ordine economico più giusto:
valida ma difficile
Disarmo unilaterale:
valida ma difficile
Abolizione degli Stati:
non valida
Rispetto del diritto internazionale:
realizzabile
Utilizzo di tecniche nonviolente su vasta scala: valida ma difficile
In sintesi, cosa è stato per te il servizio civile?
Come ti sei sentito in mezzo agli altri (convivenza/servizio/formazione...)?
Come ti consideri alla luce dell’esperienza fatta?
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