Una veglia di riflessione e preghiera.
La tradizionale Veglia per la Pace, che si è
svolta quest’anno il 18 dicembre presso la cappella del Cenacolo, ha toccato
un problema oggi molto d’attualità, ma spesso poco conosciuto e
approfondito: ossia come la costruzione della pace riguardi anche il ruolo
dato ai piccoli, ai bambini. Un’infanzia che però talvolta in Italia
e nel mondo è ancora negata, sfruttata, inascoltata, violata...
Con una serie di riflessioni, preghiere, dati e testimonianze dei presenti,
abbiamo ripercorso un difficile itinerario, fra scandali ma anche tanti
segnali di presa di coscienza e di speranza...
BAMBINI VENDUTI
In Messico, ogni anno vengono “venduti”
illegalmente 20.000 bambini. Molti di questi vengono comprati per sottrarre
loro organi da destinare ai trapianti e poi vengono facilmente abbandonati...
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BAMBINI DI STRADA
Nel mondo ci sono circa 2 miliardi di
bambini.
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BAMBINI SEQUESTRATI
Nella civilissima Italia, in 15 anni
sono stati sequestrati 25 bambini, prevalentemente a scopo di estorsione.
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BAMBINI VIOLATI
40 mila bambini muoiono ogni giorno
per fame, sete, malattie e violenze. Il record delle violenze è
tenuto dall’America Latina; in Bolivia si hanno notizie di bambini morti
in seguito a torture.
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BAMBINI SFRUTTATI
Secondo l’Organizzazione Mondiale del
Lavoro, nel mondo ci sono circa 200 milioni di bambini lavoratori.
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Amo i bambini, dice Dio. Voglio che rassomigliate a loro... Bambini
storpi, bambini, gobbi, bambini rugosi, bambini dalla barba bianca, ogni
specie di bimbi che credete, ma bambini, solo bambini...
Amo i bambini, perché stanno ancora crescendo, perché stanno ancora formandosi... Dai grandi invece, dice Dio, non si può più cavar nulla, sono un disastro, si credono degli arrivati... Amo i bambini alti, dice Dio, perché stanno ancora lottando, perché commettono ancora peccati... perché sanno di commetterli, e lo dicono, e si sforzano di non commetterli più. Ma i grandi, dice Dio, non li amo, non hanno mai fatto male ad alcuno, non hanno nulla da farsi perdonare... Ma soprattutto, dice Dio, amo i bambini per il loro sguardo. Lì leggo la loro età... Madre Teresa di Calcutta
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Signore, le mie bambole sono
diventate improvvisamente brutte. Non mi divertono più. Il loro sorriso si è spento nel rogo di Nakon Pathon, il 12 maggio insieme alle ceneri di Giada, la lavoratrice bambina. Signore, per la mia amica Giada, morta per costruire giocattoli, prepara in cielo un giardino, un’altalena, una corda, una chitarra. Non le regalare una bambola, le ricorderebbe le cose tristi della terra. Francesca
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