ABU SIMBEL, IL TEMPIO DI SABBIA
Giovanni Battista Belzoni giunse per la prima volta ad Abu Simbel nell'estate 1816, quando iniziò l'opera di dissabbiamento del Tempio costruito da Ramses II. La fretta e la necessità di ritornate a Tebe per terminare il trasporto del busto del  "Giovane Memnone" non gli permisero di concludere la sua fatica.
Riprese l'opera nel luglio dell'anno successivo e finalmente, il primo agosto 1817, dalla sabbia spuntò l'ingresso del gigantesco monumento.  Belzoni, con due ufficiali inglesi e il dragomanno Giovanni Finati, studiò e misurò con cura l'immenso edificio. Ne fece un disegno, che poi divenne la stampa (riprodotta qui a destra). Il 3 agosto era già in viaggio verso Luxor.
Il tempio costruito ad Abu Simbel, in Alta Nubia, dal faraone Ramses II. L'immagine a sinistra è di W.H.Bartlett (1809-1854) e raffigura l'ingresso del tempio grande (pubblicata nel 1849 su The Nile Boat). Si vede bene quanto fosse alto il muro di sabbia e si intuisce il passaggio aperto da Belzoni ed allargato dai viaggiatori che lo seguirono. Il monumento si trovava sotto un costo ai margini del deserto libico. La sabbia fece in fretta a coprirlo. Per arrivare all'entrata Belzoni dovette smuovere oltre sei metri di granellini. Il piemontese Bernardino Drovetti, già console francese ad Alessandria, aveva tentato nel 1815 la medesima impresa senza successo. A destra una sezione, ancora del tempio grande..
Una bella 'illustrazione di David Roberts, che risalì il Nilo nel 1838, ventuno anni dopo la visita di Belzoni.
Sopra, il tempio piccolo dedicato a Nefertari.
Un'altra immagine particolare di Abu Simbel, ammetto di non buona qualità. sarà sostituita appena ne trovo una migliore. E' l'interno del Tempio disegnato da Belzoni per le sue 44 Plates. A destra, altre due tavole di belzoni - fra cui la veduta di Abu Simbel -riprodotte in un libro a me sconosciuto del 1850. Chi ha notizie scriva...
Giovanni Belzoni dopo il suo ritorno a Londra. Circa 1821
Un'incisione del tempio grande di Abu Simbel per il momento anonima, e per la verità piuttosto grezza, effettuata circa nel 1850. Si nota come, rispetto alla prima immagine di Bartlett, il livello della sabbia si sia significativamente abbassato.
A destra,  una stereoview di inizio '900.
(Cliccare per vedere l'ingrandimento)
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