Associazione Famiglie Ripabottonesi

 

CARATTERE INDIVIDUALE DI ALCUNI ELEMENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

 

    L ’Associazione Ripabottonese, é piccola ma non lesa. Un nucleo di uomini volenterosi, cercano di ingrandirla senza riposo. Si dedicano ad essa, e ne sono fieri, e naturalmente ci si fa sempre qualche bicchiere. Con il bicchiere in mano, senza essere offesi salutiamo a tutti i Ripabottonesi:

    Abbiamo Mario, il nostro presidente, lui é quello che sta più attento. Però se si deve scaricare il trocco, lui a paura che non gli da il tocco. Ma quando tutto é sistemato, lui subito si rimette in fiato. é non rifiuta una bottiglietta, perché il dottore glie l ’ha dato per ricetta.

    Abbiamo Matteo,  il nostro direttore, lui non é mai di male umure, anche se le cose vanno a precipizio, non chiama mai l ’armistizio. Con i soci é molto affiatato perché lui lavora al Consolato. Ringraziamo a lui per i suoi suggerimenti, e naturalmente li accetta senza complimenti.

  Abbiamo Gabrielino, che della musica é in testa, e si tuffa a capo fitto quanto c’é una festa. Di lui ne siamo orgogliosi, sapendo che la nostra invicta né uscirà vittoriosa. Auguriamo di cuore per un gran successo e subito dopo passiamo appresso.

    Abbiamo Argangelo il nostro Segretario, che qualche volta a difficoltà nell ’inventario. Di scuole elementari né é educato e non é abbastanza per un segretariato. Vogliate scusarlo se non é perfetto e manterrà la sua carica finché un'altro sia eletto.

    Abbiamo Giovanni il nostro cassiere, ed anche lui ha delle buone maniere. Quando c da lavorare, si tuffa a capo fitto e non rifiuta mai se c ’é una birretta. Non fa niente che la barba non é rasa se la fa dopo la festa quando torna a casa. Anche lui é molto attento alla nostra società, e questo che vi dico e la propria verità.

    Abbiamo Andrea che della filodrammatica é il suggeritore, e veramente lui non  é mai di male umore. Nella sua cassetta con impegno qualche volta perde il segno. Però i nostri attori che la parte hanno imparato in qualche secondo tutto é rimediato. Anche se qualche frase é saltata nessuno sa che cosa é arrivato. Quanto il pericolo é passato lui subito si rimette in fiato e tutto allegro e contento che é passato il brutto momento. Se lo stomaco é apposto si fa un bicchiere, di lui e degli attori ne siamo fieri.

Arcangelo Vennelli, maggio 1968

(raccolta di poemi scritti da Arcangelo Vannelli per il periodico d'informazione per i Ripabottonesi del Canada) ( !la voce dei Ripabottonesi! )

 

 

 

 

 

 

 


 

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