Il massaggio,come tecnica terapeutica,si indirizza verso una serie di sintomi che compaiono a causa di affezioni circolatorie, reumatiche, traumatiche, ecc.., attraverso manovre quali lo sfioramento, l'impastamento,la pressione ed il pompaggio.
ESTETICO: Si pratica allo scopo di combattere il decadimento fisico sottoforma di obesità (in questo caso il massaggio deve essere accompagnato da una dieta ipocalorica e bilanciata), cellulite (con manovre adeguate si riesce ad apportare nella sede delle alterazioni cellulitiche, stimoli ripetuti, che disintegrano le nodosità fibrose favorendone il riassorbimento attraverso i vasi linfatici e venosi) e rilasciamento dei tessuti. LINFATICO: Attraverso tecniche di drenaggio manuale il massaggio linfatico favorisce il passaggio all'interno dei capillari linfatici di tutti i residui presenti nei tessuti, elimina il ristagno della circolazione linfatica, stimola la fuoriuscita dai linfonodi delle cellule immunitarie che, passando nel sangue, aumentano le capacità di difesa dell'organismo contro qualunque tipo di infezione. Il linfodrenaggio ha così un effetto antiedematoso, cicatrizzante, immunizante, rigenerante, rilassante e stimolante a livello della microcircolazione. ANTISTRESS: Lo stress è una reazione generale ad una stimolazione particolare. Le reazioni muscolari possono essere di tensione (mascelle serrate, testa incassata nelle spalle, schiena ristretta, avambracci leggermente piegati, mani quasi a pugno, ecc...), di preparazione all'azione o di inibizione (tremito alle gambe, ipotonia).Il massaggio attraverso un'azione lenta, ripetitiva ed avvolgente consente un benefico rilasciamento del tono muscolare, influenzando il sistema nervoso centrale ed autonomo. SPORTIVO: Viene effettuato in periodo di allenamento o di competizione, come preparatorio all'azione, o successivamente con effetti defaticanti e disintossicanti attraverso manovre di sfioramento, pressione, impastamento lento o profondo.
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