Caro Gianni, o forse dovrei chiamarti Giano, vedo in te una doppiezza, forse tipica di chi già intravede una strada, ma non ha la forza di seguirla.
Quello che dici sulla libertà del sapere, dell'imparare, è quello a cui generalmente si arriva alla fine degli studi, quando finalmente si capisce che non stavamo studiando per il voto o per i prof., ma per noi stessi.
E allora vorremmo tornare indietro, vorremmo sfruttare le teste ed il sapere già "digerito" di quei poveri professori, che avrebbero bramato uno sprazzo di interesse nei nostri occhi. Capiamo quanto tempo abbiamo perso a fare tutti quei bigliettini, quando bastava leggere quei libri, ora di un bello unico.
Ma è tardi, così diventiamo autodidatti, torniamo a studiare storia, filosofia, persino i classici latini. Leggere un libro in tre giorni non ci sembra più una impresa ciclopica.
Forse, ribadisco forse, tu hai avuto la fortuna di avere questo stimolo, questo amore per il sapere già da ora. Non sprecare il tuo tempo.
Quello che mi chiedo però è perchè vuoi tanto un pezzo di carta, questo diploma; perchè vuoi continuare in questo gioco se non ti piacciono le regole?
Forse per iscriverti all'università? Pensi di trovare un ambiente diverso? Anche lì dovrai studiare cose che non ti interessano, studiarle con l'impostazione voluta dal Professore di turno, non come la vedi tu. E lì non ti salverà certo una letterina infilata nella tasca del professore o dell'assistente, spiegante la tua filosofia di vita.
Ora ti dico: se hai deciso di volare, vola! Vola! Vola più in alto che puoi!!! E non guardare in basso, dove milioni di pulci litigano per decidere di chi è il cane!
Trovati un lavoro soddisfacente, ce ne sono tanti, anche manuali, magari all'aria aperta; un lavoretto che ti permetta di vivere e che ti lasci il tempo per sfamare il tuo desiderio di sapere.
Poi senza mettere limiti alla provvidenza, potresti diventare uno scrittore famoso, (il passato insegna che non occorre avere la laurea per farlo), un fantasioso creatore di pagine Web, l'inventore della penna a sfera del 2000. (anche perchè due soldi non fanno schifo nemmeno ad un filosofo).
Quando una mente è libera, può fare tante cose, inimmaginabili. Basta non perdere la capacità di sognare! Vola!
Se fossi nella tua commissione, questo ti scriverei, per spiegarti perchè ti ho bocciato!
Con affetto Chiara