Folkermesse a Vercelli
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Storicamente Vercelli
non è proprio il posto più divertente del mondo! Circondata
dalle risaie, con un territorio orograficamente "piatto", dannata
dalla nebbia durante l'inverno e dalle zanzare in estate, potrebbe incarnare
l'archetipo della noia. Eppure, grazie all'associazione ETHNOSUONI,
da oltre tre lustri la città diventa protagonista
del più importante folk-festival di tutto il Piemonte nonché
uno dei massimi avvenimenti del genere in Italia:
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Battezzata quest'anno Folkermesse 2000, la manifestazione colorerà le notti estive di Vercelli, portando in città(e non solo... sono previsti appuntamenti in tutto il Piemonte e oltre) musica popolare da tutto il mondo. |
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Vorremmo
anche sottolineare che la grande differenza che corre tra Folkermesse e
le altre rassegne di musica etnica sta nel grande risalto dato al patrimonio
artistico, naturalistico ed enogastronomico delle località in cui si svolgono i diversi concerti. |
Insomma abbiamo a che fare con un bel cocktail di musica, e riscoperta di un territorio che comunque offre molto dal punto di vista delle bellezze paesaggistiche ed architettoniche, la cui secolare tradizione culinaria certo non dispiace scoprire. |
CONCERTI Sicuramente gli eventi di maggior rilievo della Folkermesse sono rappresentati dai concerti serali. Molti grandi nomi si susseguono durante il periodo della manifestazione che, solitamente, va da maggio a settembre. Per il calendario di quest'anno rimandiamo all'apposito LINK ma è d'obbligo ricordare nomi quali Alan Stivell, che ha tenuto in città un concerto nel 1996 (unica tappa in Italia del suo tour), Antonio Rivas y sus Vallenatos, Lou Dalfin nonché la seratona TRANSITALIA del 1997, che vedeva la regia di Moni Ovadia e la presenza sul palco dei più acclamati esponenti della scena World in Italia, Tenores Di Bitti, Daniele Sepe, Auli Kokko, Ambrogio Sparagna, Lucilla Galeazzi e Carlo Muratori tra gli altri, 26 elementi a formare una grande orchestra popolare. |
![]() Alan Stivell |
Concerti ma non solo. Per le vie cittadine possiamo godere di eventi, forse non prettamente serali, messi in scena dai più acclamati ensamble di musica popolare e corpi di ballo. Bal De Diables, Catalogna |
Il
tutto è condito dalle performances dei grandi buskers, gli
artisti di strada che solitamente si possono ammirare a Covent Garden piuttosto
che in Place du Tertre. Otto & Barnelli ![]() |
Naturalmente
gli appuntamenti hanno una valenza culturale non indifferente ma qui volevamo
puntare i riflettori sull'aspetto ludico dell'evento, che risveglia lande altrimenti in catalessi. |
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Assistere a questo genere di spettacoli, ascoltare musica difficile da reperire ovunque e - perché no? - danzare al ritmo di una giga o di una scottish (i balli popolari, quelli che si fanno tutti insieme mano nella mano) finora si è rivelato un ottimo modo per passare l'estate, l'antidoto principale ad un tedio altrimenti imperante, sapete? |