Impressioni

 ...Tra le ultime liriche della raccolta di particolare interesse mi sembrano due visioni di città: Per Lisbona e Vienna, che preludono ad un diverso modo di poetare, pur testimoniando la vena dolcemente sensuale del giovane poeta. Due città non descritte ma sentite come fonte di aspirazioni, di ricordi, senza tuttavia indulgere ad un lirismo descrittivo di matrice romantica. Liriche cui forse una critica dell'opera, potrà dedicare una qualche attenzione.

Guido Spadini

Nella poesia Per Lisbona si riscontra tutta la forza spirituale dell'Autore.

Il distacco non è fonte di dolore o di tristezza fini a sé stessi; è il punto di partenza di un cammino spirituale volto a rinforzare valori e Fede. La partenza di persone care è vissuta nell'ottica di una separazione che non esiste, perché un legame più grande, eccelso ed eterno sta alla base degli affetti.

Si parte, ci si allontana, non ci si vede, ma le anime rimangono in stretto contatto fra di loro, rinforzando l'unione che solo materialmente si è dissolta.

Sarebbe stato facile scrivere una poesia lacrimosa e cupa su un distacco tanto importante. L'Autore capovolge gli schemi facendo nascere dalla divisione un inno alla Fede, alla Madre che dall'Alto sarà custode dei suoi figli.

E allora sì, questa partenza può diventare gioia di Comunione, legame indissolubile.

Matteo Cesari