VIDI 3D

La  VIDI  software-House che ha realizzato questo potente software di modellazione e animazione 3D sta chiudendo i battenti.
Un peccato perché il software che realizza é a mio avviso  uno dei migliori su piattafoma Mac:
con un'interfaccia intuitiva, facile da usare e con strumenti di modellazione e di animazione veramente professionali.
Ma non é detto che questi programmi debbano definitivamente sparire dalle nostre scrivanie:
di fatti la VIDI sta rendendo "pubblico" il suo software tramite un'iniziativa che si chiama "Mac 3D Team".
In pratica sta "regalando" un software che aveava un valore commerciale di diversi milioni, in cambio ci chiede o
una donazione in denaro (non certo migliaia di dollari) o di partecipare alla diffusione, alla realizzazione di modelli e plungs-in
per la struttura "aperta" del programma e di promuovere in tutte le maniere che ci sono possibili l'iniziativa "Mac 3D Team".
Per poter avere un'idea di che cosa si tratta Vi consiglio di visitare il loro sito:
http://www.vidi.com/
Dove é possibile scaricare una versione dimostrativa del modellatore e del programma di rendering e animazione.
Questa versione ha la sola limitazione di non poter salvare modelli superiori a 200 Kb e di non poter renderizzare
pics o fotogrammi superiori alla dimensione di 320 x 240 pixels.

IL PROGRAMMA DI MODELLAZIONE

Da qualche anno usavo una Demo (limitata a 100 kb) di questo programma per realizzare forme tridimesionali complesse
che con altri modellatori sono abbastanza difficili da ottenere. Di fatti il programma utilizza per l'editing delle "primitive"
il sistema a "spine" che é identicoa quello usato da programmi di illustrazione di tipo vettoriale (vedi "free hand" e  "illustrator"). Con questo sistema una sfera , per esempio, é definibile semplicemente da 2 splines circolari ortogonali tra loro.

L'interfaccia del programma é del tipo ,ormai diventato un classico , con quattro viste dello spazio di modellazione:
Top/alto ; front/fronte ; right/ destra ; angled/prospettica . Nelle viste ortogonali é possibile la sola visualizzazione "wireframe"
"filo di ferro", con la possibilità di impostare una griglia di riferimento. Nella vista prospettica si può impostare anche una vista ombreggiata , anche con più sorgenti luminose, questa é un tipo di visualizzazione "interattiva" : trascinado il cursore su questa finestra cambia in tempo reale l'angolo di vista, possiamo così ruotare intorno al modello e anche cambiare l'illuminazione in maniera immediata.
L'interfaccia del programma con le classiche 4 viste.
gli strumenti a disposizione per la modellazione:
in alto abbiamo i classici strumenti consueti per ogni programma di editing grafico 2D: selezione, lente+/-, spostarsi sul "foglio", ridimensionamento, ruota oggetto, specchia, aggiungi/sottrai punto al tracciato, retta,poligono, tracciato,ellisse, scrivi.
In basso gli strumenti per aggiungere tridimensionalità alle figure bidimensionali o per crearle direttamente (vedi figura a sinistra).
Qualsiasi operazione 3D dà luogo ad oggetti ulteriormente modificabili mediante l'inserimento di nuovi vertici o splines o mediante lo spostamento o modificando la tensione superficiale del punto con le consute "maniglie" delle curve "di Bezier".
Solitamente é comodo creare oggetti costituiti da pochi segmenti (o costole), sbozzare la forma che si vuole ottenere mediante la modifica dei pochi punti essenziali, poi introdurre nuove spline per creare i dettagli della superficie.
In questa maniera é possibile con VIDI 3D ottenere qualsiasi forma si voglia , soprattutto lo trovo adatto alla realizzazione di forme "organiche".
Per vedere un'esempio di cosa è possibile fare con VIDI 3D ecco qui sotto una mia realizzazione:
questo modello consiste di solo tre elementi: la testa ottenuta tramite un solido di rotazione, il collo ottenuto con due elementi simmetrici estrusi (le orecchie per adesso mancano). Questi elementi base sono stati modificati stirando le superfici e aggiungendo vertici per poi riposizionali e modificarne la tensione superficiale. Come si vede le linee sono più frequenti là dove é necessaria una maggior definizione della superficie, ad esempio la zona della bocca e degli occhi.
Il lato positivo delle Splines  è che si possono ottenere forme complesse come questa senza sovraccaricare la RAM e il processore come avverrebbe invece con forme poligonali, per non parlare della maggior facilità di modifica che hanno le spline rispetto alle poligonali.
Per fare un'esempio: questo modello in VIDI occupa solo 120 Kb importato come DFX ( suddividendo una spline in 3 segmenti poligonali) occupa invece quasi 900 kb. Questo permette, fra le altre cose, un rendering in ombreggiatura praticamente istantaneo.
Il lato negativo giunge quando esportiamo questi modelli in altri applicativi 3D: non è facile che siano supportate le splines, il formato universale di esportazione é il DFX che é poligonale. Inoltre se volessimo animare i nostri modelli, la maggioranza dei programmi esistenti deve convertire le superfici in poligoni per poterle modificare con le "bones"(ossa).
Ciò non é un grosso problema se ci sta bene il rendering e l'animazione di PRESENTER 3D che é l'altro modulo del pacchetto 3D della VIDI e che supporta la cinematica inversa, il raytracing e tutte le carattestiche che ha un programma di animazione 3D professionale di nuova generazione.In questa recensione non mi occupo di questo modulo, visto che conosco meglio il modulo per la modellazione e che la limitazione di non poter produrre immagini superiori alla dimesioni 320 x 240 pixel si fa particolarmente pesante in un programma di rendering e animazione  ( sto parlando della versione liberamente scaricabile sul sito della VIDI).
In conclusione
VIDI 3D é un programma con caratteristiche veramente professionali, con un po' di pratica é possibile realizzare qualsiasi forma siamo capaci di immaginare. L'immaginazione é lo strumento primario per qualsiasi artista 3D, e questo programma riesce a mio avviso ad essere intuitivo, facile da usare e potente abbastanza per non limitare la nostra creatività.
La modellazione per splines é certamente tra le più avanzate disponibile negli applicativi 3D a questa si aggiungono anche la modellazione booleana e l'estrusione su percorso. Ogni strumento di modellazione é correlato di diverse opzioni per cui, ad esempio, possiamo fare un'estrusione convergente (una piramide) e che nel contempo si avvolge su se stessa (sull'asse Y), non solo: una volta usato uno strumento possiamo intervenire a piacimento su un singolo punto o su un'intero tracciato della forma., possiamo torgerla, stirarla, ruotarne una parte. Tutto ciò é ancora più apprezzabile quando ci viene dato quasi gratis.

Andrea Bardoni

links:

Vidi software:

http://www.vidi.com/

il miei siti su Geocities e su Tin :

http://www.oocities.org/SoHo/Studios/2338

http://space.tin.it/arte/anbardo