Giovedì 23 novembre 2000 con Alberto

Qualche mese fa ho ricevuto una e-mail di Alberto in risposta ad uno dei miei tanti annunci.. subito ha attirato la mia attenzione per l'età e per il fisico che descriveva.. 50enne, circa 170 per oltre 100 chili di peso.. ho cercato subito di stabilire un contatto ma poi per diversi contrattempi non ci siamo incontrati e da allora neppure scritti messaggi..

Ma proprio ieri ho ricevuto un suo messaggio e.. e stamani l'ho incontrato!

Arrivato sul luogo dell'appuntamento ho subito individuato la sua auto.. ma non ho avuto il coraggio di fermarmi e ho tirato dritto non facendomi notare, dopo neppure un minuto è squillato il mio cellulare, ho risposto.. era lui.. ho girato e l'ho raggiunto..

Mi sono soffermato con l'auto dietro la sua.. ha capito ed è partito guidandomi.. l'ho seguito.. abbiamo fatto poche centinaia di metri e si è fermato davanti ad una villetta.. è sceso ed è entrato.. l'ho seguito con il cuore che mi batteva a mille.. a testa bassa.. appena dentro abbiamo scambiato due parole e dopo lui ha aperto una porta facendomi cenno di entrare..

Sono entrato attraverso un piccolo corridoio in una camera da letto.. le luci spente.. un leggero chiarore filtrava dalle finestre con gli avvolgibili tirati giù.. mi sono seduto su una poltroncina e dopo qualche secondo lui è venuto in piedi di fronte a me.. e mi ha detto.. "Fai quello che vuoi!", ma era evidente cosa si aspettava che io facessi..

Mentre lentamente mi toglievo il maglione ed una t-shirt lo osservavo dalla pancia in giù.. Alberto ha proprio un fisico come piace a me.. molto robusto.. una gran pancia.. appena a dorso nudo mi sono piegato in avanti ed ho cominciato ad armeggiare sulla patta dei suoi pantaloni..

Ho tirato giù la cerniera.. ho allargato la stoffa e con entrambe le mani ho spostato prima la camicia e poi ho sentito il suo sesso attraverso le mutande.. in quel momento lui si è sfilato la cinghia, slacciato il bottone dei pantaloni.. e li ha fatti scivolare giù.. e poi si è tirato su la camicia mostrandomi la pancia e le cosce nude..

Mi è piaciuto osservare la sua pancia gonfia e le cosce.. anch'esse gonfie e pelose.. avrei voluto abbracciare tutta quella carne.. baciarla e leccarla.. ma non ne ho avuto il coraggio.. piano piano ho tirato giù le mutande e ho scoperto il suo sesso..

Il suo pube è ricorperto di una bella peluria ed il cazzo era ancora moscio.. un gemito è sfuggito alla mia bocca quando ho appoggiato il viso sul sesso.. lentamente sono scivolato in ginocchio per terra.. lui in piedi di fronte a me.. gli ho preso in bocca l'uccello e ho cominciato a succhiarlo..

Mentre facevo scivolare la mia bocca sull'uccello, baciandolo, leccandolo, respirandolo.. le mie mani cercavano timidamente di carezzargli le cosce e la pancia.. avrei voluto spostarmi con la bocca e cominciare a baciargli e leccargli anche le gambe.. ma non l'ho fatto.. ho provato vergogna..

Pochi minuti e lui si è prima seduto sul letto e poi sdraiato con le gambe penzoloni fuori.. mi sono inginocchiato tra le sue cosce e ho affondato il viso sotto l'uccello ormai teso.. gli ho leccato le palle passando la lingua anche sull'interno coscia.. lui restava immobile in silenzio.. e anch'io non riuscivo a fargli sentire quanto mi piacesse..

Improvvisamente, quasi senza gemere.. ho capito che stava già per godere.. ho rallentato un attimo.. per sentire.. e.. siiii.. stava per godere.. ho fatto scivolare l'uccello tutto nella mia bocca, pensando che accellerando lo avrei fatto godere.. ma mentre facevo questo pensiero mi sono reso conto che mi stava già riempiendo la bocca..

Non l'ho sentito godere.. ho sentito la mia bocca piena.. è stata una sensazione diversa.. che non avevo mai provato prima.. in quel momento non ho neppure capito se mi stesse piacendo oppure no.. ho sentito il suo seme dentro la mia bocca.. l'ho sentito liquido, caldo.. ho deglutito senza staccarmi dall'uccello.. ho sentito il sapore dolce e contemporaneamnte l'odore acre nel naso.. di maschio.. ho buttato giù schiacciando la lingua contro il palato..

..poi, mentre prendevo fiato e ammorbidivo la mia bocca attorno alla sua asta.. di nuovo.. mi sono sentito riempire.. anche questa volta quasi senza accorgermene mi sono ritrovato la bocca piena.. ho deglutito di nuovo ingoiando tutta la sborra che avevo in bocca.. e poi.. ho succhiato l'uccello dentro di me il più che potevo.. e questa volta ho sentito distintamente un forte spruzzo fuoriuscire lungo l'asta.. è stata anche questa una sensazione che non ricordo di aver mai provato prima..

Avevo le labbra avvolte attorno a metà asta dell'uccello.. le guancie morbide adagiate sul cazzo.. e la lingua distesa sulla cappella.. ho sentito un fremito partire dalla base del cazzo e velocemente salire scuotendolo come un'onda.. e ho sentito persino il rumore dentro la mia testa.. sfruuuittt.. uno spruzzo sparato con forza dal suo uccello direttamente dentro la mia gola.. uno spruzzo che mi ha impastato la lingua.. e che ho diligentemente bevuto fino all'ultima goccia..

Tutto questo in pochi secondi.. poi, mi sono distaccato un attimo.. ho guardato il prepuzio.. una piccola goccia stava per fuoriuscire.. me lo sono rimesso in bocca e l'ho ciucciato ancora un pò.. fino a quando lui mi ha detto basta..

Mi sono alzato e sono andato in bagno a darmi una sciacquata al viso.. al mio ritorno lui si era già ricomposto.. mi ha lasciato da solo nella stanza.. mi sono rivestito e sono andato via!

Alberto mi ha usato.. come io desideravo.. non ha fatto niente.. mi ha offerto il suo cazzo.. io gli ho fatto un pompino con ingoio e tutto è finito.. erano diversi anni che qualcuno non mi godeva in bocca facendomi bere fino all'ultima goccia.. ma mai avevo provato prima quelle sensazioni.. quando la bocca mi si è riempita senza che me ne accorgessi e quando ho sentito l'ultimo spruzzo.. violento.. Alberto mi ha fatto bere tanta sborra.. e mi piacerebbe incontrarlo di nuovo.. ho ancora voglia del suo seme..

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