LAZZARENI
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Una
delle tradizioni del mio paese (Sannicola). La notte della Domenica delle
Palme, gruppi di scriteriati variamente assortiti tra cui la sottoscritta,
se ne vanno in giro con fisarmoniche e tamburelli intonando un canto
popolare che rievoca la Passione di Cristo. Si sosta alla porta di ogni
casa e, inevitabilmente, alle strofe di argomento sacro se ne fa seguire
qualcuna "profana", invitando l'uditorio ad omaggiare
cantanti e suonatori con offerte di qualunque genere. Tradizionalmente
vengono regalate delle uova, ma si accetta un po' di tutto. La cosa va
avanti fino all'alba e non è raro che si torni a casa con passo incerto,
sotto l'effetto di vino e liquori di varia gradazione generosamente
offerti dai compaesani tirati giù dal letto nel corso della nottata. Quest'anno l'appuntamento è per la notte tra il 7 e l'8 aprile sulle strade di Sannicola.
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Bona sera a quista casa Osci osci se fa missione Marta Maria la Maddalena |
Sciamu a casa te lu Simone Cu lle lacrime soi preziose Trenta danari vindira Cristu |
Bonasera, 'na bona matina Vanne vanne allu puddharu Santu Lazzaru l'imu dittu Tamandrì e tamandrò |