Non ho grosse intenzioni di solidità futura

Non ho grosse intenzioni di solidità futura

Io le ho detto
-sono coinvolto-
e lei mi ha risposto
-che cane morto...-

allora ho tirato
i remi in barca

se Atene piange
Sparta non ride

è il mal dell'agnello
cresce la panza

cala il budello
(e cade il capello)

...no...cioè...è che mi sarei invaghito....

viva la foca
(Dio) la benedoca

sedere basso
ti pianta mai in asso

tu e la tua amica
Cu! Cu! Paloma

una è ubriaca
l'altra è in coma

la luce t'ha vista
e t'ha baciata

poi ha capito
e se l'è filata

...no...cioè...è che mi sarei invaghito....

poi ha detto
-salto la triglia-

prima la mamma
poi anche la figlia

Se la testa è poca
dacci dell'oca

anche se è bella
come il cul della padella

guarda il vitello:
gli cala la panza

gli cresce il budello
(e si rafforza il capello)

...no...cioè...è che mi sarei invaghito....

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Canzonetta demenziale sotto forma di boogie-woogie che trae spunto da episodi veramente accaduti al chitarrista Enrico Savoia.