Australia - Brasile 0-5 (0-1)
MARCATORI: Ronaldo (BRA), Ronaldo (BRA), Emerson (BRA), Roberto Carlos (BRA), Vampeta (BRA).
AMMONITI: -
CRONACA. Nello scontro tra le due teste di serie del girone B è il Brasile ad avere la meglio, anche abbastanza nettamente a giudicare dal punteggio, ma l'incontro è stato più equilibrato di quello che ci si potrebbe aspettare. L'Australia parte troppo contratta, molto tesa, quasi prevedendo come sarebbe andata a finire: nei primi minuti di gioco, infatti, è la Seleçao ad usufruire di addirittura 4 nitide palle gol, di cui l'ultima trasformata in gol da Ronaldo (poco prima aveva colpito un palo). La rete del vantaggio potrebbe spianare definitivamente la strada alla squadra sudamericana ed ancor di più deprimere quella oceanica; al contrario, inaspettatamente, si assiste ad una consistente involuzione nel gioco del Brasile, che non riesce praticamente più ad entrare in area di rigore avversaria fino al 10' della ripresa! Nei 40 minuti di totale blackout verde-oro, l'Australia prende in mano le redini del gioco; probabilmente scossa dal gol di Ronaldo, inizia piano piano a tessere interessanti trame, che spesso sfociano in conclusioni. Se in questo lasso di tempo Kewell e compagni avessero segnato, non ci sarebbe stato assolutamente niente da dire: proprio l'attaccante del Leeds è andato almeno in un paio di occasioni vicino alla rete, prima con un palo, poi con un tiro finito sopra la traversa, ma da una posizione favorevolissima. Il portiere brasiliano Marcos è poi stato molto bravo a deviare un'altra conclusione, stavolta di Lazaridis. Il fischio che mette fine al primo tempo è accolto con gioia dal Brasile, in evidente crisi. La ripresa, tuttavia, non sembra aprirsi in un modo molto differente dalla prima parte di gioco: l'Australia in avanti, gli avversari alla affannosa ricerca di recuperare lo smalto dei minuti iniziali. A mettere a posto le cose, tuttavia, ci pensa il Fenomeno: con una perfetta azione di contropiede, Ronaldo riesce a battere Schwarzer, con il primo tiro brasiliano in porta dopo un'attesa di 40 minuti! A questo punto la partita appare più o meno chiusa: gli Aussie accusano il raddoppio e perdono la lucidità precedentemente ritrovata; iniziano a sbagliare tanto, a regalare palloni agli avversari, i quali con un cinismo impressionante portano a 5 le proprie marcature, semplice conseguenza di sole tre azioni! Le conclusioni di Emerson, Roberto Carlos e Vampeta sono infatti le uniche sortite offensive del Brasile nei rimanenti minuti di gioco. Con questo risultato, la Seleçao ha un piede e mezzo nei quarti, perchè il +7 nella differenza reti è abbastanza rassicurante; per la certezza assoluta, ad ogni modo, basta un pareggio nell'ultima sfida contro l'Olanda. L'Australia, dal canto suo, è costretta a battere l'Irlanda, anche con un certo passivo, a meno che il Brasile non sconfigga l'Olanda: in questo caso, un pareggio sarebbe più che sufficiente.
INTERVISTE:
Vito Bertoni (AUS): "-".
Duccio Bertoni (BRA): "In questa partita ci è andato tutto per il verso giusto! Il gol nei primi minuti ha segnato il match; poi, nel momento in cui stavamo soffrendo terribilmente, i nostri avversari non sono riusciti a segnare il pareggio. Nel secondo tempo abbiamo usufruito di tutte le opportunità che abbiamo avuto: credo che i miei giocatori abbiano tirato 4 volte in tutta la ripresa! Sicuramente il punteggio è bugiardo e va al di là dei nostri meriti: se l'Australia non si fosse aperta difensivamente, non sarebbe stato così semplice. A questo punto la qualificazione è quasi conquistata: l'importante è non perdere concentrazione per i prossimi incontri, perchè ancora nulla è stato fatto".