Australia - Olanda 4-1 (2-0) Kewell (Aus), Kewell (Aus), Tobin (Aus), Zelic (Aus), Kluivert (Ned).
CRONACA. Netto successo dell'Australia sull'Olanda nel primo quarto di finale proposto dal calendario. La prima frazione di gioco è un monologo dei giocatori australiani apparsi in crescita rispetto alle prime esibizioni. L'Australia, orchestrando precise trame offensive, giunge con una certa facilità al tiro già nei primi minuti della gara. La difesa olandese riesce a stento ad arginare la pressione avversaria e deve capitolare sul beffardo pallonetto di Kewell che scavalca Van der Sar. Incapace di organizzare una reazione, l'Olanda subisce il raddoppio australiano ancora ad opera del giovane Kewell che insacca con un preciso diagonale. Le squadre vanno al riposo col meritato vantaggio dell'Australia, frutto di una prestazione davvero convincente sul piano del gioco. La ripresa si apre con la terza rete dei socceroos che pongono al sicuro il risultato: è l'esperto Zelic a realizzare a coronamento di una spettacolare manovra corale. A questo punto, l'Australia decide di allentare il ritmo, lasciando l'iniziativa agli avversari che si affacciano nell'area avversaria sospinti dall'orgoglio. Sono, tuttavia, i canguri a rimpinguare il bottino con la quarta rete di Tobin, sempre pericoloso nelle sue proiezioni offensive. Di fronte al passivo assai pesante i giocatori olandesi, pur demoralizzati, si spingono generosamente in avanti e realizzano con il solito Kluivert il punto della bandiera, fissando il risultato sul quattro ad uno. Alla grande esultanza dei giocatori australiani al fischio finale fa riscontro il silenzioso rientro negli spogliatoi degli orange che vedono sfumare il traguardo delle semifinali.
INTERVISTE:
Michele Nucci (Ned): "La squadra è stata sorpresa dal repentino doppio vantaggio avversario e non ha saputo reagire in tempo. Molto merito agli avversari che hanno giocato un'ottima partita, e ci hanno sempre tenuto sotto pressione. Comunque posso già affermare che al prossimo campionato i ritiri si svolgeranno senza le mogli e compagne dei giocatori".
Vito Bertoni (Aus): "Abbiamo conquistato un traguardo storico, disputando la nostra migliore partita. Questa volta abbiamo amministrato il vantaggio iniziale senza correre eccessivi pericoli. Ottenuto il raddoppio, ci siamo liberati da ogni residuo timore e ci siamo espressi con ottime giocate, concedendo molto allo spettacolo".