Germania - Francia 1-0 (1-0)

MARCATORI: Nowotny (Ger).

AMMONITI: Pires (Fra).

 

CRONACA. Speculando sulla rete segnata in avvio, la Germania supera un'orgogliosa Francia e conquista meritatamente l'accesso alle semifinali al termine di un incontro che poco ha concesso allo spettacolo. La gara vede subito i tedeschi, più accreditati dal pronostico, proiettarsi in avanti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione conquistato a circa trenta metri dalla porta difesa da Barthez, la palla perveniva all'avanzato Nowotny che insaccava con un potente diagonale all'incrocio dei pali. La Francia abbozzava una reazione immediata, ma il bel tiro di Dugarry veniva respinto da Kahn. Nel capovolgimento di fronte la Germania sfiorava il raddoppio, ma la conclusione di Babbel. veniva deviata in corner da Barthez che si produceva in un magistrale intervento in tuffo. Ancora Barthez era chiamato in causa da Bierhoff: l'estremo difensore francese confermava il proprio stato di grazia chiudendo con bravura lo specchio della porta. Con il passare dei minuti, la Germania rallentava il proprio ritmo e cedeva metri agli avversari che progressivamente acquistavano maggior fiducia. Una buona occasione capitava sui piedi di Henry, ma la conclusione del velocissimo attaccante francese veniva respinta da Kahn. Nella ripresa, calava ulteriormente il ritmo della squadra tedesca ed era la Francia ad assumere con decisione l'iniziativa. Le manovre dei blu francesi si susseguivano con apprezzabile continuità, ma si arrestavano sistematicamente in fase di ultimo passaggio, vuoi per la scarsa penetratività degli avanti, vuoi per l'attenzione dei difensori tedeschi. Nei frangenti in cui riusciva a riconquistare il possesso della sfera, invece, la Germania riusciva con maggiore facilità a portare i suoi uomini al tiro. In una prima circostanza era ancora una volta Barthez a sventare la minaccia, ribattendo la conclusione di Scholl; poi era Babbel a calciare a lato da posizione peraltro assai difficile. La replica della Francia era affidata a Zidane, la cui conclusione, deviata da un difensore, sfiorava il palo alla sinistra di Kahn. Nel finale, la Francia accentuava la pressione, finendo inevitabilmente per sbilanciarsi in avanti e per favorire i contropiede tedeschi. In una di queste azioni di rimessa, oramai in prossimità dello scadere, Scholl impensieriva ancora Barthez che, ormai fuori causa, vedeva il pallone sibilare vicino al palo e terminare sul fondo. Il risultato non cambiava: la Germania conduceva in porto il successo, mentre la Francia abbandonava la competizione a testa alta.

 

INTERVISTE:

Simone Perna (Ger): "Temevamo molto questa partita per due ragioni: la prima é che i quarti rappresentano una sfida senza prova di appello, la seconda ragione, sicuramente la più significativa, é che dovevamo affrontare una delle maggiori sorprese del torneo, cioé la Francia, squadra capace di battere e conseguentemente eliminare la Scozia campione del mondo ( N.B. : noi l'anno scorso per ben due volte non ci siamo riusciti, anzi abbiamo dovuto subire altrettante sconfitte!!!). Il fatto di aver segnato dopo pochi secondi ci ha dunque di molto agevolato dal punto di vista psicologico consentendoci di fare un discreto primo tempo. Nella ripresa, invece, la supremazia della squadra francese è stata pressochè netta costringendoci, come non mai, sulla difensiva per quasi tutto il tempo. Per nostra fortuna l'eccessiva precipitazione dei loro avanti ci ha permesso di condurre in porto questo striminzito ma importantissimo 1-0. Nel complesso prestazione che non mi lascia completamente soddisfatto, ma il grosso obiettivo delle semifinali raggiunto era quello che la mia Federazione mi aveva chiesto almeno di centrare all'inizio di questo torneo".

 

 

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