Germania - Honduras 1-1 (0-1)
MARCATORI: Pineda Chacon (Hon), Ballack (Ger).
CRONACA. Deludente debutto della Germania, vice-campione in carica, incapace di andare oltre il pareggio contro un Honduras apparso, da parte sua, più convincente rispetto alla gara d'esordio. Attesa ad una gara d'attacco, la Germania mostra subito delle lacune in fase di impostazione del gioco: sporadici sono i rifornimenti per le punte e frequenti gli errori in fase di appoggio. Col passare del tempo prende quindi coraggio la squadra honduregna, che si affaccia pericolosamente nell'area avversaria. Dopo un tiro di Pineda Chacon che sfiora il palo, è uno sconcertante disimpegno della difesa tedesca a regalare allo stesso centrocampista bianco-blu la palla del vantaggio. Il forte giocatore honduregno calcia di prima intenzione indovinando l'incrocio dei pali. Di fronte al sorprendente vantaggio dell'Honduras, la Germania tenta di riordinare le idee. E tuttavia la manovra non decolla, tanto che la squadra centroamericana riesce efficacemente a bloccare ogni iniziativa avversaria, cercando a sua volta di colpire in contropiede. La compagine teutonica avrebbe comunque una grande opportunità per segnare, ma Ulf Kirsten non è pronto ad approfittare di un errato rinvio del portiere avversario che, in questa occasione, è più fortunato rispetto alla gara contro l'Argentina: infatti, la conclusione dell'attaccante tedesco termina abbondantemente a lato. Lo sterile predominio tedesco viene interrotto dal fischio dell'arbitro che decreta la fine del primo tempo. Alla ripresa delle ostilità, la Germania, consapevole della necessità di raggiungere quantomeno il pareggio, mostra un atteggiamento più determinato. Pur non convincendo del tutto sul piano del gioco, il centrocampo tedesco assume un netto sopravvento, mentre l'Honduras appare chiaramente in difficoltà. Cominciano quindi a fioccare le occasioni da rete; una prima conclusione di Scholl termina appena alta sopra la traversa a portiere battuto, segue un diagonale di Markus Babbel che termina di poco a lato ed infine un palo, ancora di Mehmet Scholl, che precede di poco il meritato gol di Michael Ballack. Rinfrancata dal pareggio acquisito, la Germania recupera convinzione nei propri mezzi e si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del successo pieno. Dopo una prima non fortunata conclusione di Bierhoff, è il portiere Valladares a salvare letteralmente il risultato deviando a pochi istanti dal termine un potente diagonale di Jens Nowotny. Al fischio finale, evidente è la soddisfazione dell'Honduras che conquista un punto insperato, che fa pari con quello perso contro l'Argentina. I tedeschi, invece, saranno chiamati a prove più convincenti se vogliono aspirare ad un lungo cammino nel torneo.
INTERVISTE:
Simone Perna (Ger): "La prestazione non mi ha assolutamente convinto; ad un certo punto della partita ho temuto veramente che avremmo perso. Il pareggio per come sono andate le cose ci premia forse oltre i nostri meriti".
Massimiliano Gallacci (Hon): "Buona prestazione contro una rocciosa Germania che ha confermato tutto il suo valore. Abbiamo approfittato della mancanza di affinità tecnico-fisica dei giocatori tedeschi in quanto l'esordio non è mai facile per nessuno. Abbiamo dimostrato che il calcio mondiale sta livellandosi in quanto le tecniche moderne abbinate alla preparazione fisica consentono di non partire mai battuti in partenza".