Ok, adesso è ora di parlare di videogiochi. Ma non del solito giochino che dopo qualche giorno/mese che ci giochi ti rompi e lo lasci da parte, ma di un vero e proprio mondo virtuale a cui ognuno di noi con un PC ed un collegamento ad internet può accedere. Quello di cui sto parlando è il mondo di Ultima, un gioco che fece la sua prima comparsa sui monitor dei videogiocatori di tutto il mondo circa 15 anni fa! A quel tempo la grafica era costituita da 4 pixel in bianco e nero messi in croce, ma già da quel primo gioco la giocabilità era infinita. Il tempo passa, la tecnologia si sviluppa e oggi siamo arrivati al gioco “totale”, ovvero Ultima Online. Un gioco abbastanza facile da comprendere: ognuno di noi ha un suo personaggio, che può iniziare una qualunque professione “normale” degna di un mondo fantasy. Si può infatti scegliere una cariera “semplice” come il sarto o il pescatore, oppure qualcosa di più “impegnato”, come il paladino della giustizia, o vista dal’altra parte, il cattivone di turno (che prende nel gioco il nome di PK, Player Killer). In pratica il nostro personaggio avrà delle caratteristiche fondamentali (forza, destrezza e intelligenza) che all’inizio del gioco saranno abbastanza basse, ma con il crescere delle quali il nostro alter ego virtuale potrà farsi valere nel mondo di Ultima. La crescita del personaggio è influenzata anche da molte skill, che aumenteranno esclusivamente allenandosi in quella determinta attività: per esempio per aumentare la skill “mace fighting” sarà necessario allenarsi a combattere con la mazza con un amico oppure andare a caccia di mostri affrontandoli con la suddetta arma. Ma non pensate che le cose siano tanto facili come si possa credere. Infatti un’altra scelta che va fatta nel momento della creazione del personaggio è il suo allineament: caotico o legale. E questa è forse la scelta più impotante di tutto il gioco. Infatti se deciderete di essere legali avrete contro di voi tutte le forze del male, rappresentate non solo dai mostri comandati dal computer, ma anche da tutti i giocatori che hanno scelto la via del male (i PK). Al contrario se sceglierete l’allineamento caotico avrete contro di voi tutti i mostri comandati dal computer e, di norma, tutti i giocatori legali. Se fino a qui avete capito tutto, siete pronti a comprarvi la vostra copia di Ultima Online (arrivata alla seconda edizione denominata “The Second Age” contenente aggiornamenti alla versione precedente, un intero nuovo mondo, nuove armi, oggetti, mostri ed animali),installarlo sul vostro hard disk, connettervi ad internet e creare il vostro personaggio…...ma dove vi collegate??? E qui casca l’asino….esitono per giocare dei server ufficiali gestiti dalla Origin (la ditta creatrice del gioco) a cui ci si puo collegare trammite degli account….che costano la bellezza di 10$ americani al mese…...Ma per nostra grande fortuna, esistono dei ragazzi che hanno deciso di sbattersi e mettere su dei server non ufficiali a cui è possibile collegarsi gratuitamente. Ne esistono 5 o 6 in Italia, tra il quale il più frequentato (normalmente circa 80-100 persone contemporaneamente online) e meglio gestito è MOON. Di questo server ne hanno parlato anche alcune riviste specializzate (The Games Machine) e devo dire che dopo aver provato 4 dei server esistenti in Italia devo dire che è abbastanza valido, sicuramente il migliore nel nostro paese. Diciamo che ho quasi visto nascere questo server, visto che esiste da poco più di un anno e io mi ci collego da circa 9 mesi, e devo dire che col passare del tempo è migliorato parecchio. Ora sono state implementate armi magiche, armature particolari (scusate ma quale “vero” metallaro non ha mai sognato di andare in giro vestito con un’armatura fatta con la pelle del drago che ha appena ucciso?) intere nuove terre da esplorare, E la cosa veramente bella di questo gioco è che il divertimento non ha mai fine! Il motivo di questo è presto detto: innanzi tutto non ci sono limiti di mondi ed oggetti implementabili, in quanto essi sono creati trammite degli “script” che i gestori del server possono programmare ed inserire in ogni momento. Secondo, ma non per questo meno importante, ci si trova sempre ad interagire con personaggi comandati da altri esseri umani, e non dal computer, e quindi aventi caratteristiche e personalità ben distinte. Altra cosa importante e che rende il gioco ancor più divertente è la possibilità di iscriversi in vere e proprie gilde, ovvero delle “confraternite” virtuali. In pratica queste gilde hanno lo scopo di riunire al proprio interno personaggi con allineamenti uguali che hanno intenzione di “crescere” insieme. E far parte di una gilda significa anche avere le spalle in parte protette, in quanto si è sempre difesi dagli altri membri della confraternita anche se non ci conosce. Bhe di cose da raccontare su questo gioco ce ne sarebbero ancora molte, ma è praticamente impossibile raccontare esattamente questo gioco: l’unico vero modo per comprenderlo è giocarci, e vi assicuro che se lo proverete dovrete abituavi a ricevere delle bollette del telefono abbondantemente lievitate…...ma ne vale la spesa. Ci si vede online allora……

Riccardo Maffiodo