Era dall'inizio del 1999 che mi rassegnavo a fornire poco più di un sample di questo indimenticabile performer. Devo ringraziare un amico corrispondente, Andrea, che qualche mese fa mi ha segnalato che finalmente è in linea un sito ufficiale (vedi sotto) capace di fornire molte notizie sulla carriera di Richenel, vero e proprio "olandese volante". Paradossalmente, poiché da questo sito ho appreso che la carriera di Richenel è in pieno svolgimento, e tanto ancora potrà regalare ai suoi fans, alla fine ho deciso che questa pagina continuerà a offrire l'essenziale, soprattutto a beneficio di chi si ricorda i suoi hit degli anni Ottanta.
Ad Amsterdam, alla fine degli anni Settanta, Richenel si distingue soprattutto come performer trasformista, dalla sessualità decisamente ambigua. A dispetto delle apparenze, tuttavia, la sua presenza scenica si fonda su approfonditi studi di costume e di teatro. E poi sulla voce, veramente singolare e calda, tanto da essere adatta più all'opera che alla musica pop. Sarà per questo insieme di peculiarità che il rapporto di Richenel con la musica leggera non è mai scontato, ma ricco di tentativi e sperimentazioni in ambiente new-wave e funk-rock. E' grazie a una sua decisione coraggiosa, quella di interpretare un singolo per niente "easy", quale l'Esclave Endormi (1985), che Richenel comincia ad attirare l'attenzione di case discografiche importanti, quali CBS/Epic e soprattutto la famigerata etichetta londinese "4AD", che sarà responsabile dell'affossamento del pop anni 80 con la produzione di "Pump up the volume" dei M.A.R.R.S., ma questa è un'altra storia... Nel 1986 invece la 4AD offre a Richenel quello che diventerà il suo più famoso singolo, vale a dire Dance Around the World, che si rivelerà un insuccesso in Olanda (nemo propheta in patria), ma un hit assoluto in Italia, tra i primi tre singoli venduti nel 1987!
Il successo del singolo traina il successivo album A Year Has Many Days, cui seguirà nel 1989 l'album Deep As Blue. Un pezzo di quest'ultimo disco (Are You Just Using Me) è firmato addirittura da George Michael, sotto lo pseudonimo R.Phillips. Intanto la carriera artistica di Richenel si sviluppa con iniziative in tutta Europa, Belgio, Regno Unito, Spagna... ma gli anni Novanta non saranno teneri nemmeno per lui. Nel 1994 l'album Closer passa decisamente inosservato, tanto che Richenel decide di smettere di incidere. Solo a Ibiza, tre anni dopo, incontrerà un produttore che gli farà cambiare idea, e di questa seconda giovinezza rende ben conto il suo sito.

Io invece mi fermo qui, offrendovi un pezzetto del suo più famoso hit. Dopo molto tempo, è stato un grande piacere incontrare di nuovo Domenico Fasano, che mi ha recuperato quanto ancora mancava a questa pagina, cioè le parole della canzone. 

Il sito ufficiale:
Richenel