Sui territori dell'italo-disco, quel torrente carsico di pop vieppiù misconosciuto ma ancora capace di agitare le natiche di mezza Europa, nell'anno di grazia 1984 arriva a brillare una meteora luminosa e fuggevole solo come le autentiche meteore del pop anni 80, cui questo sito è stato consacrato, hanno saputo essere.
Video Kids coincide sostanzialmente con un duo italo-olandese formato da Bianca Bonelli e Peter Slaghuis. Della prima non sono riuscito a sapere altro che nello stesso anno in cui ebbe successo con l'hit single di cui tra poco parleremo, produsse un altro brano dance terrificante dal titolo Je veux l'amour, che ancora si può apprezzare cercandolo su Youtube.
Peter Slaghuis invece risulta abbastanza noto come antesignano della pratica dei club-remixes, e in questa veste si trova citato accanto ad attori più famosi quali Coldcut e altra gente che alla fine degli anni ottanta ha deciso che bisognava finire di ascoltare del buon pop ed era ora di disfarsi le orecchie con la house music. Il percorso artistico di Slaghuis si è purtroppo interrotto nel 1991, anno in cui è deceduto a seguito di un grave incidente stradale.
L'opera dei Video Kids resterà per sempre legata al successo planetario intitolato Woodpeckers From Space, una miscela di campionamenti e di sequenze dance che si è sposata in modo sublime con un testo demenziale e con l'immagine del famoso protagonista di cartoon Woody Woodpecker. Ancora oggi, cercandone in giro le tracce, si trovano innumerevoli remixes audio e video, a testimonianza del valore e della straordinaria freschezza di questo pezzo. Il video originale, inimitabile per naïveté e povertà di mezzi, si trova su Youtube a questo indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=dDhKs8Kt1GM&feature=related
E' appena il caso di riferire che, oltre al loro più famoso successo, tra il 1984 e il 1985 i Video Kids produssero due album: The Invasion Of The Spacepeckers e On Satellite. Uno sforzo neanche troppo insistito di sfuggire alla propria naturale e più apprezzabile vocazione di meteore.

Ma ora su le mani! E' tempo di ascoltare l'inizio di: