I Radio Vudù si formano a metà degli anni novanta dalle ceneri dei punk-rockers milanesi ‘The Ride’. Forti dell’esperienza maturata, nonché di un maggiore tasso tecnico, ne proseguono caparbiamente il cammino, incarnando lo spirito del più bastardo rock’n’roll di strada. Dopo il primo demo sfornano dapprima l’EP “L’inferno può attendere”, quindi il mini-cd “Tutti fatti fotti tutti” e finalmente il nuovissimo cd “Punk fiction” prodotto da Edizioni Setticlavio e contenente 11 brani originali più una cover dei leggendari Corvi di Parma.
Il video-clip “Secessione” (tratto dal lavoro di esordio) è stato messo in onda da circuiti televisivi di primo piano come VideoMusic e OdeonTV. Le hit-songs di “Tutti fatti fotti tutti” sono state ripetutamente trasmesse dalle principali emittenti radiofoniche nazionali: per citare le più significative ricordiamo RaiUno (Stereonotte), Radio Città Futura di Roma, Rock FM e Radio Popolare di Milano, Radio Montecarlo di Monaco e ControRadio di Firenze.
In sei anni di attività i Radio Vudù hanno calcato i palcoscenici più di duecento volte, esibendosi in circa sessanta locali dell’intera penisola, a cui si sono aggiunte brevi esperienze in Svizzera, Germania e Slovenia.
La dimensione ‘live’ resta il vero punto di forza della band che - on stage - può veramente sprigionare la sua furibonda carica esplosiva, enfatizzata dalle animalesche ed irriverenti performances del cantante.
L’imminente uscita di “Punk Fiction” vedrà anche quest’anno i Radio Vudù impegnati in un nuovo esuberante tour. La scaletta dei concerti privilegia i brani originali del gruppo, tutti rigorosamente cantati in italiano, ma si compone sempre di coinvolgenti covers (tendenzialmente dai nostri ‘rivisitate’) che spaziano da Louis Armstrong e Chuck Berry fino ai ‘maestri’ Iggy Pop, Ramones and Stooges.

Roberto (vocals)  Marco (guitar)  Ferruccio (bass) Moreno (drums)