Fluxus
"Pura Lana Vergine"

     Terza prova per i torinesi Fluxus, un ritorno che si mantiene sulla linea dei precedenti album, "Vita in un pacifico nuovo mondo" (1994) e "Non esistere" (1996).

     Brani potenti e diretti, come pugni nello stomaco, ma che colpiscono anche il cervello.... Architetture sonore veramente devastanti (2 chitarre e 2 bassi!), creano un muro di suono imponente che fa da sfondo a testi molto interessanti.

     L'apertura tocca a "Uomo ghignante", brano veloce il cui testo è ispirato, come dicono loro stessi, ad un racconto di J.D. Salinger a cui fa seguito "Senza protezione", un riff geometrico e potentissimo che si perpetua lungo tutta la canzone. Provate a visitare la loro home-page.... vi accoglierà proprio il riff di questa canzone!

     "Tutto da rifare" e "Lacrime di sangue" sono due pesanti critiche al mondo dello spettacolo e l'immagine ("Telenovelas e pornografia, chirurgia estetica e misere perversioni. Discount del sentimento e della sensualità" ...dicono nelle note...)la prima, mentre la seconda si riferisce ai deliri spirituali e tutto quanto riguarda l'ipocrisia religiosa (tanto diffusa in Italia).

     Ottimi anche i brani più "spoken" parlati (caratteristica molto presente nel loro modo di cantare), "Latte" e in particolar modo "Le cose che non cambiano mai poi cambiano in un minimo limite di tempo" incredibilmente potente e lacerante nell'incedere dei versi, sembra quasi di trovarsi catapultati dentro l'esplosione descritta nella canzone!

     "Classe" è un "collage" di filastrocche e interviste raccolte a cavallo degli anni '60 e '70 nelle scuole elementari di Torino sotto le quali viene aggiunto un commento sonoro, la colonna sonora apocalittica di alcune testimonianze dirette della divisione "classista" delle scuole in quegli anni.... nel complesso ne viene fuori qualcosa di assolutamente devastante.....

     "In un istante" è un assalto sonoro e ritmico di una violenza incredibile (mi sembra di sentire una hardcore-crossover band statunitense!), uno dei brani da me preferiti....

     Un album consigliato a chi ama musica potente suonata con buona tecnica e ottime idee compositive...... chi ama band come Deftones potrebbe probabilmente trovare interessante questo disco...

 
 
 
 
Torna alla pagina
Recensioni