Intervista esclusiva a Mike Spitzer, attuale manager di Yngwie tratta da YMO (ottobre 2001)

 

Mike sta seguendo Yngwie dal 1999, con "Alchemy".

YMO: Come sei diventato manager di Yngwie ?

Mike: Io ed Yngwie siamo amici da anni, ma non avevamo mai discusso di affari. Una sera, a cena, Yngwie mi chiese di guardare dei fogli per lui. Lo feci e trovai delle cose che non andavano bene, gli suggerii quindi di rivolgersi ad un contabile per guardare i conti ed effettivamente le sue paure furono confermate. Tutti sanno il resto.

YMO: Stai lavorando anche con la band Maelstrom?

Mike: Per una ragione legale il termine Maelstrom è stato cambiato in Malstroom. Ho scritto sei pezzi, ma il mio impegno con Yngwie e gli altri ruoli manageriali non mi hanno lasciato molto tempo per lavorarci recentemente.

YMO: Dal 1992, con l’album "Fire and Ice", Yngwie (eccetto il breve periodo con la Mercury per "Facing The Animal") è stato senza una valida casa di distribuzione. Come hai potuto aiutare Yngwie ad avere una valida distribuzione in USA con la Spitfire Records ? Quali difficoltà hai incontrato ?

Mike: Benché l’hard rock music non sia molto di moda in questo periodo, non è stato così difficile come pensavo. Parecchie case discografiche erano interessate ad Yngwie, ma la Spitfire ha dato la miglior offerta. Non so dire come mai per quasi otto anni Yngwie non abbia avuto un contratto per la distribuzione in USA. Certo, questo spazio di tempo gli ha fatto perdere visibilità e noi stiamo lavorando per recuperare questo strappo.

YMO: Per "War To End All Wars", c’è stata una maggior promozione rispetto agli altri album di Yngwie. La promozione di "War To End All Wars" si è basata molto su Internet come mezzo di divulgazione attraverso interviste, chat con i fans ed in generale con la comunità virtuale. Come giudicate tu e Yngwie questi appoggi promozionali, pensate siano strumenti validi anche per i lavori futuri ?

Mike: Internet è uno strumento indispensabile per molte cose ai giorni nostri, comunicare con e-mail, comprare, ecc. In termini musicali, i siti, le chat sono molto segmentate e specializzate. E questo tende a coprire una stretta nicchia di mercato dei fans che tu vuoi veramente raggiungere. La reale strada per garantire crescita e successo a un artista però è ancora quella dei media tradizionali per arrivare alla parte più grande della società. Riviste importanti come Burn, Guitar World promuovono certo l’artista, ma sono lette da una fascia di società molto ristretta. Il pieno successo dell’artista consiste nel riuscire ad arrivare al rimanente 99.9% della società che non suona la chitarra e non ha mai sentito parlare di quella rivista specializzata per chitarristi. Noi speriamo di riuscire ad avere successo utilizzando l’attuale broadcaster per "Concerto", veicolo mediatico che a lungo abbiamo cercato.

YMO: Sei soddisfatto delle vendite internazionali e nazionali ? Come li paragoni con le previsioni di Yngwie ?

Mike: Poiché Yngwie ha una label negli USA, questa volta la distribuzione cambia. Sono stati venduti più album da quando ha una label americana rispetto agli ultimi 8 anni. Tuttavia questo ha ridotto il numero delle importazioni giapponesi rispetto al passato. Guardando i numeri delle vendite mondiali abbiamo ottenuto più o meno lo stesso risultato di "Alchemy".

YMO: Molti fans hanno criticato la produzione di "War To End All Wars". Quale è stato il tuo personale apporto alla produzione dell’album, pensi che per il prossimo album Yngwie si possa avvalere di un coproducer ?

Mike: "War To End All Wars" era già praticamente finito quando sono arrivato. Il mio contributo si è limitato alla sistemazione della cover art con Frank Frazetta e qualche artwork design con Rich DiSilvio. Yngwie voleva un suono più ruvido rispetto ai passati album, un suono più live. E come potete notare ha usato un ragazzo nuovo per l’assistenza al missaggio.

Personalmente penso che occorra una compensazione. Nel tentativo di rendere il suono meno pulito il suono è risultato troppo heavy e ruvido. Parlando di questo, io e Yngwie abbiamo la stessa idea di usare per il prossimo album Tom Fletcher con l’intenzione di ottenere una registrazione più bilanciata e simile a quella che si può sentire su "Inspiration". Tom è stato usato per mixare il "Concerto" in versione DVD e questo dovrebbe servire come referenza. "War To End All Wars" è stato un esperimento con qualcosa di differente, ma non è andata come pianificato. Io e Yngwie abbiamo discusso della possibilità di rimasterizzare "War To End All Wars" nel futuro se la label approverà.

YMO: E’ contento Yngwie di esser riuscito finalmente a realizzare "Concerto" in versione live ?

Mike: Assolutamente!! Penso sia la cosa che abbia maggiormente voluto fare.

YMO: Il tour di "War To End All Wars" è stato uno dei più lunghi degli ultimi anni. Ma anche uno dei più drammatici. Shows cancellati, 3 diversi cantanti, la band che si sfaldava a metà tour, cose strane in Brasile, tuttavia i fans hanno manifestato feedback positivi per le esibizioni.


Mike: Io odio i tour!! Ah, ah... Parlando seriamente, questo è stato il tour più grande degli ultimi dieci anni, siamo stati in posti dove lui non aveva mai suonato. E’ stato necessario prendere tour manager durante il percorso. Abbiamo fatto fatica a trovare un buon tour manager nel tour europeo, poi le cose sono andate meglio.

Adesso stiamo facendo molti cambiamenti e miglioramenti, Yngwie è molto felice e coinvolto nelle decisioni della sua carriera e delle cose che stanno succedendo.

YMO: Precedentemente hai detto che il governo cinese è interessato a sponsorizzare un tour di "Concerto Suite" in Cina. State ancora lavorando alla cosa o è un'idea rimasta nel passato ?

Mike: Certo, è stato progettato un tour non solo in Cina, ma anche in Finlandia, Turchia, Hong Kong e alcune città degli USA. Stiamo ancora discutendo i piani, ma come puoi immaginare la guerra ha bloccato le prospettive di tutti.

YMO: Dicci brevemente cosa aspettarci dal live di "Concerto Suite" in versione CD/DVD.

Mike: Il "Concerto" in DVD è il mio primo progetto con Yngwie, in cui sono impegnato dall’inizio alla fine. Abbiamo seguito le indicazioni dei fans. Il DVD è grande !! Prima cosa, niente sovraincisioni. La performance registrata con l'Otari Radar è stata semplicemente remixata e masterizzata. In secondo luogo, vedrete il lato di Yngwie che pochi hanno potuto vedere al di fuori dei suoi amici più stretti. Il DVD avrà un bonus speciale, con l'orchestra che ride e scherza dietro le quinte, ecc.. Avrà anche una biografia, una discografia e bonus musicali.

YMO: Yngwie ha espresso l’interesse ad utilizzare la line up del tour in Sud America nel prossimo progetto; cosa ci puoi dire ?

Mike: Si questa è una possibilità, la Cina potrebbe essere interessata sia al tour 'classico' che ad esibizioni rock. In questo caso la line up del tour sudamericano andrebbe anch'essa in Cina.

YMO: Dicci qualcosa che non sappiamo di Yngwie, non relativo alla musica.

Mike: Benché sia sempre stato amante dei gatti, recentemente ha aggiunto dei cani alla sua famiglia.

YMO: Cosa piace fare ad Yngwie nel tempo libero ?

Mike: Gioca a tennis, costruisce aerei radiocomandati.

YMO: Yngwie ha uno stilista per i suoi abiti o li disegna personalmente ?

Mike: Ehm, questo non lo so con precisione. Credo si serva dallo stesso designer di sempre. Tuttavia nel tour di "War To End All Wars" ha indossato un abbigliamento più casual.

YMO: Cosa farà prossimamente Yngwie ?

Mike: In gennaio, Yngwie sarà al NAMM in California per presentare la sua serie dei prodotti con la sua firma. Come sai, la DOD realizzerà i primi pedali con il suo nome. Il "YJM Preamp Overdrive", è un'accurata riproduzione del drive favorito da Yngwie. E’ più simpatico di quello attuale. La Rhino in Texas, sta producendo un amplificatore da 50 Watt totalmente valvolare, che racchiude in un unico pezzo i circuiti di un Marshall vintage del '72, un attenuatore di fruscio ed effetti che eliminano il problema di pedali e cose simili.

 

Traduzione e trascrizione di Joseph Silenski



Return to articles index

Return to home


Geocities SunsetStrip/Palms