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Notti insonni a morsi per succhiar quel che scorre in te Mi sento fiacco Senza un perché Luci e specchi muoiono quando i cuori accellerano Mi sento sciocco Gioca con me Non chiedo troppo Solo io e te Blu le calze sul soffitto, più su ci arrivi solo tu... ta-ra-ta-ta-ta-ta, non ci vedo più-u-u Se ti annoio spegnimi Se ti guardo accendimi E sarai fuoco e io cenere Squilli, strilli e campane pasticciano mille note che Dicono poco, scoprono me A volte tanto... il colpevole ! Giù le mani dal suo petto Lassù è terra dei sioux... ta-ra-ta-ta-ta-ta, scivolo, aiuto, boom ! ! ! Banca della gelosia ti han rubato la mia poesia Lo stress si attacca alla frenesia Sono tutto un buco che lascia scorrere il seme della speranza, in non so che Forse che un grillo canti per me Un rumore nel tuo letto Tu-tù è il treno degli hatù... ta-ra-ta-ta-ta-tra... caramelle mou-u-u Se mi muovo sparami ! Se me ne vado, scrivimi Sono un pagliaccio anche con te Ma non vigliacco... catturami (gioca con me)

La felicità ti può ammazzare Se ci sguazzi a lungo tu puoi annegar La felicità ti può stroncare Il dolore no, in quel posto prendilo Ti puoi assuefare (assuefar, assuefar, assuefar) E dimenticare (dimenticar, dimenticar, dimenticar) Che il momento arriverà e la falce ti ghermirà... Meglio chiusi starsene Sempre infischiarsene La felicità ti può annientare Se sbagli le dosi ti può intossicar La felicità è un temporale Tuoni fulmini e saette, e poi nulla ! Mi puoi umiliare (umiliar, umiliar, umiliar) Ed esultare (esultar, esultar, esultar) Ma troppa gioia durerà lo spazio di una virgola... Prova a dirlo insieme a me : Boh ! La gioia che cos'è ? La felicità si può ingannare Basta credere che l'amore non c'è Troppa gioia può farti accusare di un misfatto che non è punibile Sei solo tu (solo tu, solo tu, solo tu) Che lo tiri su (tiri su, tiri su, tiri su) Purtroppo tutto questo scioglierà le mura del mio accogliente igloo... La felicità ti fa incazzare La felicità... ti lascia in mutande ! !

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Io non so se anche tu ti volti indietro così spesso a controllare che la tua scia di briciole si veda E non so se anche tu ti senti così inutile sempre a strofinar 'sto straccio sulla lampada per evocar quel genio che ripulisca casa mia... Io non so se anche tu ti scopri così fragile ad aspettare che un lupo ti soffi via la casa E non so se anche tu ti specchi in una pozzanghera e godi nel sentir che la più be lla è frigida Oh, lupo della lampada Hai perso lo zucca-bus ! ! Semina tu, che innaffio io siamo fagioli che non germogliano Da grande farò lo spazzacamino e dormirò con te avvolto in nubi di fuliggine Io non so se anche tu presteresti i tuoi stivaletti a un gatto purchessia per farlo rimorchiare meglio E non so se anche tu fredderesti il cacciatore invece di quel "gentleman" che spasima e vede rosso Lupo della lampada (ti prego) Taglia i fili, muoviti! Coniglio per abitudine Mi infilo nei sogni dei falsi amanti Pret-à-porter, no al fai da te Getta l'uncinetto, c'é lo sciopero dei principi Chi non salta è Capitan Uncino, trullallà E non si farà mai Campanellino: la bella o la bestia! Il pifferaio del Cremlino suona la carica Ma resterà un bel soldatino a giocare alla guerra... Oh-ooh! Oh-oops! (tira!tira!tira!tira!) Oh-ooh! Oh-oops! (tira!tira!tira!tira!)

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Taglia la corda qui è tela mia Diceva un cartello sulla mia via E' una spirale o una malattia ? Dovunque va c'è chi la incontrerà Se sei di quelli che non vanno mai via Se godi a non farti mai i cazzi tuoi Se stenti a credere che io voglia andar via Se vuoi legarmi fa pure, questa è poesia... Entra nel regno dei ragni Nel segno dei magni Del regno dei regni Salta nel regno dei ragni Non si paga pegno Non ci sono rogne... Ti insinui negli angoli di casa mia Vomiti tele come squallide scie Duemila passi che rimbombano, sai Tra i tuoi tentacoli non mi avrai mai ! Regna nel regno dei ragni Il magico segno Del mondo dei sogni Brindo al regno dei ragni Nel regno dei segni Nel segno del ragno Fuma dei segni a quei ragni Bisogna esser degni E accendere assegni Tuffati nel regno dei ragni Si sognano bagni Si trovano fogne Di prede ce n'è a sufficienza per te Tu pensa a te, che io penso a me Entra nel regno dei ragni Nel segn o dei magni Del regno dei regni Salta nel regno dei ragni Non si paga pegno Non ci sono rogne Regna nel regno dei ragni Il magico segno Del mondo dei sogni Brindo al regno dei ragni Nel regno dei segni Nel segno del ragno La regina dei ragni Non scherza col ragno Per non restar pregna Brindo al regno dei ragni!

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