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Quasi tutto cambiato durante la discussione in consiglio, con nostro parere contrario (vedi comunicato stampa)

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA

CONSIDERATA la situazione gravissima della Cooper Chianti, cooperativa edificatrice posta in liquidazione coatta per una perdita accertata di circa 40 miliardi, che ha causato enormi difficoltà economiche a circa 600 famiglie di soci assegnatari e dimissionari;

CONSIDERATO che i soci dimissionari perderanno somme considerevoli dei soldi versati alla Cooperativa per una casa che non hanno visto e che non avranno mai e che i soci assegnatari saranno costretti a pagare un sovrapprezzo per la casa che hanno già avuto;

CONSIDERATO che la situazione è ancor più grave e pesante per i soci dimissionari ai quali viene imposto un pesantissimo danno economico con una rilevante disparità di trattamento rispetto agli altri soci;

RITENENDO che le scelte operate negli ultimi anni dalla Cooper Chianti, come investimenti e operazioni immobiliari-finanziarie, anche con chiare finalità speculative, debbano essere decisamente condannate, contrastate e combattute con tutti gli strumenti politici e legislativi, poiché sono scelte che nulla hanno a che vedere con i principi di mutualità e solidarietà propri della cooperazione;

RINNOVA

la propria solidarietà nei confronti dei soci assegnatari, non assegnatari e dimissionari della Cooper Chianti;

INVITA

tutti i Sindaci e i Consigli dei Comuni interessati alla vicenda a farsi carico delle istanze dei soci residenti nei loro territori, dando così forza alla trattativa con l’ARCAT e con la Lega delle Cooperative;

CHIEDE

che l’ARCAT e la Lega delle Cooperative si attivino per dare una soluzione adeguata alle richieste dei soci dimissionari individuando in tempi brevissimi le forme e le modalità per raggiungere questo obbiettivo, valutando nuovamente la proposta avanzata dai soci dimissionari, affinché le perdite per tutti i soci siano ridistribuite in modo equo e paritario, non permettendo esborsi superiori ai 40 milioni per persona;

che, insieme a tutta la documentazione riguardante la liquidazione coatta della Cooper Chianti, venga presentata al Ministero del Lavoro la proposta formulata dai soci dimissionari, che limita considerevolmente le perdite per tutti quei soci che hanno già sopportato danni economici e morali gravissimi a causa del protrarsi di questa situazione di tensione e di sfiducia, che ancora non ha trovato una soluzione improntata a criteri di equità e di solidarietà.

 Comunisti Italiani

Comune di San Casciano