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Chiusa la Porta Santa
Purtroppo, siamo costretti a riferire che Svitagatti ne ha fatta una delle sue. Era stato convocato urgentemente in Vaticano dovendo dividere con Woitila alcune stecche di sigarette che avevano comprato ai mezzi. Era perfino venuto a prenderlo l’aereo ufficiale del Papa, il B747 Victor-Alfa-Tango 69 “Jesus Christ One”. Arrivato in S.Pietro non chiude un po’, con una gran pedata, la Porta Santa? Ora, anche il piú buzzurro dei cristiani sa benissimo che la Porta santa é regolata da una serratura a tempo, ideata da Leonardo da Vinci, che consente l’apertura solo una volta ogni quarto di secolo e che un apposito congegno anti scasso provvede – in caso di tentata effrazione – a sgonfiare irrimediabilmente il Cupolone di Michelangelo ed a rendere definitivamente in bianco e nero tutte le Stanze di Raffaello.. Agli sbigottiti fedeli e sacrestani Svitagatti risponde:” Ma che nun lo sentivate lo spiffero ? Faceva ‘na corentaccia...! Eppoi chissenefrega, tra 25 anni la riaprimo no ?” Dopodiché se ne andato in una cappella, ed invece di dire la Messa ha fatto un Bar Mitzvah! Il Santo Padre ha sceso lo Scalone d’Onore a tre a tre, piú incazzato di Erode, bisbigliando (in polacco) “io mi faccio turco, io mi faccio turco, io mi faccio turco...” Quando vede Svitagatti gli fa (é noto che il Sommo Pontefice quando é adirato, prende un certo accento toscano; vedi anche Dante, Boccaccio, etc.) “O te tu, Svitagatti tu se’ un grande bischero ! O te tu mi fai proprio inházzare, sa’! Ora te tu te ne vai di furia in una bella missioncina hattóliha a Habul (Kabul, Afghanistan) hosí non mi rompi piú i hoglioni, a me; al massimo gli ci rompi il hazzo ai Talibani he ti fanno un hulo come una haverna he non sarebbe miha un gran male!” Fin qui il duro verdetto del Successore di Pietro. C’e da dire che il povero Monsignore era un poco alterato per aver celebrato 247 messe di fila (dice lui) o per essersi scolato 247 cicchetti di buon vino rosso (dice la vox populi). Ed ora cosa succederá, si chiede il mondo cattolico ? Il Pastore Angelico aprirá le braccia della Misericordia e del perdono o la Giustizia Canonica abbatterá il suo ferreo maglio sulla testa (apostolica ma non del tutto a posto) del prelato ?
Ah dimenticavo, mons. Svitagatti, prima della sua sfortunata trasferta vaticana, si é molto raccomandato per il suo caro missionario in terra di infedeli. Manda a dire a Café: “Mi raccomando, gatass, quando battezzi un gatto pagano ricorda bene le parole della formula, che sono: In nome del Gatto Padre, del Micio e dello Spirito Gatto, Amen . E ricorda che tutti i gattolici si aspettano grandi cose da te” |
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