Approfondimenti...
Acronimo per Compact
Disc Read-Only Memory, un dispositivo WORM (di sola lettura), diffusosi a
partire dall'inizio degli anni Novanta. Il processo di memorizzazione consiste
nell'incisione con un fascio laser di un sottile disco metallico, che viene
successivamente ricoperto da un film di materiale plastico trasparente.
Un normale CD può contenere un'enorme mole di informazioni, circa 650 milioni
di byte (megabyte, Mb), l'equivalente di più di 400 dischetti da 1,44 Mb. Ciò
significa che un singolo CD può contenere più di un'ora di musica di alta
qualità o un intero film, oltre allo spazio (il 15% della memoria disponibile)
destinato alla verifica dell'integrità dei dati contenuti (TOC).
Il tipo più comune, il CD audio, sta assumendo un ruolo sempre più importante,
poiché consente di fruire di registrazioni musicali di alta qualità; il CD-ROM
è invece ideale per la diffusione di enciclopedie e altro materiale di
consultazione. A differenza dei dischetti del computer, però, i CD-ROM non
possono essere usati per raccogliere altre informazioni. Infatti la
registrazione di un CD viene eseguita incidendo una sequenza di microscopiche
cavità sulla superficie riflettente di un disco vergine (master), dal quale si
ottiene una matrice che serve come forma per produrre una serie di copie
mediante lo stampaggio a iniezione della materia plastica (policarbonato o
polimetilmetacrilato) che funge da supporto. La sequenza delle cavità è incisa
sul master da un laser di potenza e successivamente, quando il disco viene fatto
girare nel lettore, è interpretata come informazione digitale da un diodo
laser: il raggio laser proiettato sul CD può venire riflesso oppure no, a
seconda che incontri la superficie riflettente o una microcavità. Si ottiene
così una successione di 0 e 1 che viene decodificata in musica, testo, immagine
o qualsiasi altra informazione che possa essere memorizzata in forma digitale.
Il metodo di lettura del CD, non richiedendo alcun contatto meccanico diretto,
permette in teoria una durata del disco eccezionalmente lunga. I compact disc si
basano tutti sulla stessa tecnologia, e utilizzano il medesimo sistema di
codifica; è tuttavia possibile una classificazione in base alle applicazioni
specifiche cui sono destinati: tra i più noti, ad esempio, sono i CD-I, o
dischi interattivi.
Nonostante l'elevata capacità di memorizzazione, l'affermazione del compact
disc non è stata immediata, soprattutto a causa dei problemi tecnici causati
dalla lentezza con cui si riusciva ad accedere alle informazioni. I primi
lettori infatti presentavano una bassa velocità di reperimento dei dati (circa
150 kilobit al secondo), e un tempo medio di accesso di alcune centinaia di
millisecondi, considerevolmente svantaggioso rispetto ai 10,5 millisecondi del
disco rigido di un computer. Questo problema è stato risolto nei lettori più
recenti.
Acronimo di Compact
Disc Interactive (compact disc interattivo); un disco ottico che può
immagazzinare immagini, audio, video e testi, permettendo presentazioni
multimediali interattive. Si tratta di un tipo di CD-ROM che consente la
visualizzazione e la scomposizione di immagini statiche, di animazioni e di
effetti speciali; impiega specifici metodi di codifica, compressione,
decompressione e visualizzazione delle informazioni memorizzate. A differenza di
quanto richiesto da un comune CD-ROM, per la riproduzione di un CD-I non è
necessario l'uso di un computer: basta disporre di un apposito lettore e di un
ordinario apparecchio televisivo; lo stesso lettore per CD-I può riprodurre
anche CD video e CD audio.
Un dispositivo
capace di scrivere informazioni su CD-ROM. Il masterizzatore permette
generalmente di registrare su un supporto ottico in modalità compatibile con i
diversi standard: può dunque creare compact disc (CD) musicali o PhotoCD oltre
che, naturalmente, CD utilizzabili per la distribuzione di software o di dati
per computer. I masterizzatori multisessione permettono di compiere il processo
di registrazione in momenti diversi, detti sessioni. Alcuni modelli sono
specifici per CD-RW (compact disc read and write), supporti ottici che
consentono sia la lettura che la riscrittura, a differenza dei CD-R (read)
standard, che consentono la sola lettura.
Dispositivo di immagazzinamento di dati digitali del tutto simile nell'aspetto a un CD audio o a un CD-ROM, ma con capacità e velocità di lettura di gran lunga superiori a entrambi. Esistono DVD video, destinati a sostituire le videocassette a nastro magnetico per la riproduzione delle immagini, e DVD-ROM, che sostituiranno i CD-ROM come dispositivi di memoria per computer. La tecnologia dei DVD-audio è ancora in fase di definizione e non si pensa possa entrare molto facilmente in commercio data la grande diffusione dei Compact Disc.
DVD video
DVD-ROM
Esistono inoltre DVD riscrivibili (DVD-RAM), destinati alla registrazione e allo svilupo di software, e DVD scrivibili una sola volta (DVD-R, recordable), anch'essi utilizzati per la memorizzazione di dati leggibili da un computer.