Quando le tue mani muovono, amore, verso le mie, cosa mi portano in volo?
Perche' si sono fermate sulla mia bocca, all'improvviso, perche' le riconosco come se una volta, prima, le avessi toccate, come se prima di esistere avessero gia' percorso la mia fronte, la mia cintura?
La loro morbidezza giungeva volando sul tempo, sul mare, sul fumo, sulla primavera, e quando tu hai posato le tue mani sul mio petto, ho riconosciuto quelle ali, ho riconosciuto quella creta e quel colore di grano.
Per tutti gli anni della mia vita ho vagato cercandole.
Ho salito scale, ho attraversato scogliere, mi hanno trascinato via treni, le acque mi hanno riportato, e nella pelle dell'uva mi e' sembrato di toccarti.
Il legno di colpo mi ha portato il tuo contatto, la mandorla mi annunciava la tua morbidezza segreta, finche' non si sono strette le tue mani sul mio petto e li' come due ali hanno concluso il loro viaggio