Il D.P.M.D. presenta:
Guida alle città
E
Alle colonie extra mondo
Sky gate
Sky Gate è una città trafficata, il cui cielo è quasi sempre oscurato da pesanti nubi originate dall'inquinamento delle sue fabbriche.
È composta in prevalenza da alti edifici organizzati intorno ad una zona centrale chiamata Il Centro, irraggiungibile per coloro i quali non sono provvisti degli appositi pass, per superare i minuziosi controlli delle forze della Sicurezza. Il centro è separato dal resto della città dalla Stazione Centrale, che occupa uno spazio circolare e mette in collegamento Sky Gate con i suoi sei Spazio porti. I suoi treni corrono tutti su un circuito rialzato che suddivide la città sottostante in altrettanti sei quadranti, e tale suddivisione consente un maggior controllo da parte delle forze dell'ordine. La zona periferica ad est è stata ribattezzata Death Zone, si tratta di un'area popolata dalla feccia della città, criminali, assassini, psicopatici, pericolosi latitanti, e c'è chi sostiene l'ardita teoria che i mezzi del G.A.I.A. si rifugino ancora funzionanti tra le rovine dei quartieri da loro distrutti. Per tenere a bada la situazione alcune corporazioni hanno deciso di appoggiare l'Amministrazione ed a intervalli di tempo non sempre regolari si recano sul posto e "fanno pulizia" eliminando tutto ciò sia considerato un pericolo per la società.
Ma la vera caratteristica di una così tanto occupata città e lo Star Gate, il favoloso meccanismo che permette di effettuare viaggi spaziali lunghissimi in tempi brevi, venne costruito grazie alla collaborazione con gli Han Ceewan che si offrirono in nostro aiuto per migliorare le nostre tecnologie di volo. L'utilizzo di un simile strumento richiede però una grande quantità di energia, per ciò ogni volta che viene messo in funzione, l'intera città sembra spegnersi, e nel cielo si crea il grande disco verde, che sembra un lago appeso ad un chiodo invisibile. Rinomata per i viaggi spaziali ma anche per lo sport, S.G. ospita il Laser Dome, uno dei tracciati più veloci dell'intera Lega Mondiale di Motorball e molti sono i campioni usciti dal nostro circuito.
Per ciò che riguarda la direzione di una così grande città bisogna dire che tutto è sotto il controllo del Dipartimento per la Gestione Cittadina, anche detto Amministrazione, che si avvale della collaborazione di altri Dipartimenti e delle corporazioni che spesso offrono i loro potenti mezzi al servizio della città.
I dipartimenti sono molto importanti ed i loro uomini sono gli unici che possano varcare il limite che separa il Centro dalla città. Come già detto le corporazioni occupano un ruolo come sempre di grande importanza per l'economia stessa della città e fra le più importanti sono da citare la Antracoon, la Brigandine e la R.T.L Motors, oltre a tantissime altre. Durante le guerre su Marte molti dei nostri giovani si sono imbarcati con la marina spaziale dai nostri Porti spaziale e molto hanno fatto per riportare la pace anche fuori dal nostro Mondo. Essendo un luogo di transito per veicoli militari non è raro che in città si possano incontrare dei veterani delle battaglie spaziali pronti a raccontare le loro fantastiche esperienze.
Colonie extra mondo
Schema riassuntivo:
Terra: LO-1 Calliope
LO-2 Iride
LO-3 Atena
LO-4 Teti
Luna: Luna City
Nuova Mosca
Marte: Nuova Roma
Olympus
LO-1 Pandora
Venere:LO-1 Milo
LO-1 Cnidus
Luna
È dal 2026 che la Luna fa parte del grande progetto di espansione spaziale terrestre e da allora, le due città e i numerosi centri di ricerca costruiti su essa si sono espansi notevolmente sotto l'impulso di una fiorente economia e l'ambizioso piano per la colonizzazione di Marte.
Le due grandi città lunari sono Luna City e Nuova Mosca, frutto di un progetto mondiale che testimoniò il comune bisogno delle nazioni di espandersi oltre la terra in cerca di nuove energie, nuove aree abitabili per "alleggerire" il nostro sovrappopolato mondo. Le due città sorgono in aree limitrofe e si potrebbe dire che formino un unico agglomerato dato il fatto che siano collegate da dieci gallerie giganti, se non fosse che la divisione, più che a livello fisico sia dovuta a differenze culturali notevoli. Una città basata sul modello di vita americano, l'altra sulla ferrea tradizione Europea, che ancora oggi contraddistingue il fiorente Vecchio Continente, che per sua fortuna non fu colpito dalla guerra come quello americano o asiatico.
Le due città nonostante la fierezza degli abitanti collaborano strettamente per assumere ruoli importanti a livello economico (importazione di frutta, microtecnologia).
Come anticipato, sulla Luna si trovano numerose stazioni di ricerca, di proprietà delle nazioni terrestri o delle grandi corporazioni che possono permettersi un simile lusso.
Il controllo della criminalità è affidato alle forze dell'ordine con le quali sembra collaborare un gruppo di noti vigilantes uno dei quali entrò a far parte della storia quando nel 2419 coinvolse in un maxi tamponamento a catena tredici automezzi pesanti a cinquantadue veicoli ostruendo per una settimana una delle Gallerie che mettono in comunicazione le città lunari. Nonostante ciò le forze dell'ordine mantengono i rapporti con tali individui che sono malvisti dai colleghi delle stazioni di polizia terrestri ma acclamati dai civili della Luna. La luna collabora con la Terra non solo economicamente ma anche militarmente costruendo navi spaziali nei suoi grandi cantieri fuori città.
Da notare per la loro grande attività sono i cantieri di Macross e quelli di fregate che passano poi alle basi che ne hanno fatto richiesta. In tempo di pace la loro produzione è quasi inesistente, ma il governo Terrestre è sempre allerta per evitare che si possa ricreare una situazione simile alla Prima Guerra Marziana. Durane le agitazioni per l'indipendenza, la luna si troverà al centro tra due fuochi, e si creeranno numerose situazioni di guerriglia urbana nelle due città troppo piccole per poter essere autosufficienti ma tutto sommato sottomesse come i cugini del pianeta rosso. Tuttavia non ci sarà un movimento tale da far scendere in guerra la Luna che rimanendo neutrale si avvarrà di numerosi vantaggi come la diminuzione delle imposte e dei pedaggi per i voli spaziali.
L'aver scelto una condotta neutrale ha assicurato la fioritura della civiltà lunare che forse un giorno vedrà espandersi i propri confini con la creazione di altre città sullo stampo di quelle preesistenti rivelatesi due grandi successi.
Marte, il pianeta della discordia
Per Marte si deve fare un discorso diverso da quello fatto per le città della Luna. Non ci troviamo di fronte a due città e qualche laboratorio su un satellite della Terra ma veniamo a scontrarci con un pianeta, un mondo ostile trasformato in un eden grazie al supporto che anni fa ci diedero gli alieni, contribuendo alla creazione di un sogno utopico. I coloni, raggiunto il Nuovo Mondo, si resero presto conto del fatto che sarebbe stato possibile sfruttare la loro nuova posizione, vivere su un mondo pulito in liberà ritornando forse ad uno stile di vita lontano di secoli, ma avevano fatto i conti senza pensare a quella che era la loro missione formare due nuove città che sarebbero state le basi per dare il via allo sfruttamento delle nuove risorse con le quali si avrebbe avuto a che fare. Quello che sembrava un paradiso, non era nient'altro che un nuovo luogo da sfruttare al massimo, una nuova terra dove l'umanità avrebbe trovato nuove materie che avrebbero riparato la situazione di bisogno che si è venuta a creare sul Vecchio Mondo mettendo in crisi i mercati di tutto il pianeta. L'importanza di produrre nuove aree coltivabili, nuovi allevamenti, è fondamentale per la vita della Terra ed il tentativo dei marziani di sfruttare la loro posizione avvantaggiata era destinato a fallire in partenza poiché nessuno potrebbe condurre una guerra contro il Governo Terrestre e pensare di uscirne vincitore. Questo lo impararono i pirati all'epoca degli assalti alle navi di Marte, e lo hanno imparato gli abitanti del pianeta rosso rivoltandosi alla Terra la loro vera Madre Patria.