CIRCOLO SCACCHISTICO DEL CUSIO

 

Le origini dell'associazionismo scacchistico ad Omegna e più in generale nell'area cusiana risalgono a molti anni or sono. Vi sono alcuni documenti che dimostrano la presenza di un Circolo scacchistico omegnese gia nel 1929.

Il maestro Ugo Schenardi e il Sig.Burioli Ubaldo sono testimonianza di questo.

 

 

 

 

Nato ad Omegna nel 1886 ottenne il titolo nel 1912 quando vinse a Genova il I torneo nazionale dilettanti. In quello stesso anno giunse terzo nel torneo maggiore della Società Scacchistica Milanese.
 

 

 

 

 

 

Se negli anni 30 vi era già un circolo organizzato con tanto di iscritti è da ritenere che ad Omegna vi fosse una discreta presenza di giocatori che coltivavano il gioco degli scacchi e, dato il numero, si può presumere che nel Cusio vi fosse da tempo una  radicata passione per il gioco.

Nell'immediato dopoguerra l'episodio scacchistico più significativo si ha intorno agli anni 50: gli appassionati organizzano infatti un torneo presso la Gelateria Pastore in memoria di Mario Caligara, grande animatore dello scacchismo omegnese dagli anni 30 fino all'immediato dopoguerra. 

Negli anni 60 Il figlio del titolare della Gelateria Pastore, Augusto Pastore e Alberto Buzio, divenuti amici grazie alla comune grande passione per gli di scacchi, lanciano dalle colonne de "L'Informatore" un appello a tutti i giocatori del Verbano, Cusio e Ossola per rilanciare lo scacchismo locale e si cimentano anche in alcuni tornei a livello nazionale.

In un paio di occasioni danno vita ad un minimo di struttura organizzata che tuttavia non riesce ad avere continuità nel tempo.

Si gioca infatti per brevi periodi prima all'Oratorio, poi al Bar ACLI (oggi Bar Omegna), al Bar Sacchi (oggi Bar President) e alla Biblioteca Civica.

Si disputa anche al Bar Sacchi una Coppa Caligara intorno al 67-68, sempre a ricordo dello scacchista omegnese scomparso, in cui Buzio e Pastore si confermano i più forti della zona.

Il torneo vede una presenza di una ventina di giocatori del Cusio e del Verbano ma l'attività scacchistica continua ad avere alti e bassi. 

Intorno agli anni 70 il salto di qualità. Grande merito lo ha Roberto Crolla di Alzo che organizza nel maggio del 1971 un Torneo Semilampo presso la Trattoria Alzese (oggi Sorci Verdi). Il torneo ha un grosso successo per la presenza del maestro Cappello di Milano, già Campione Italiano, e di parecchi Candidati Maestri piemontesi di Torino e Novara. Vince però a sorpresa Buzio davanti a Cappello e Pastore! Un exploit tutto cusiano che non si ripeterà più! Di li' inizia comunque un altra grande comune passione e amicizia.

Essa da origine al Sodalizio Alzo-Omegna, che anticipa di fatto quello che poi diventerà il Circolo Scacchistico del Cusio.

I giocatori cusiani e di tutto il Verbano-Cusio-Ossola aumentano anche per i frequenti contatti con scacchisti delle province di Novara e Vercelli.

Per molti anni si gioca infatti spesso presso il Bar Mainelli di Borgomanero e il Circolo cresce di importanza riassorbendo poi molti giocatori del Circolo scacchistico borgomanerese che si scioglie.

Sempre in quegli anni il Circolo organizza presso la Biblioteca Civica di Omegna Corsi di Scacchi per giovani che consentono al Circolo stesso per la prima volta quella continuità di partecipazione e di presenza organizzata che ancora oggi ne fa uno dei sodalizi più importanti e significativi dell'Alto-Piemonte.

Nel 1973 il Circolo Alzo-Omegna vince il Campionato Provinciale a Squadre (Buzio, Pastore, Motta, Crolla, Mina, Camatta e Franzosi in ordine di scacchiera i componenti della squadra) davanti a Novara e Borgomanero.

Il Torneo si ripeterà all'inizio del 1994, dopo l'istituzione della nuova Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, con la vittoria ancora di Omegna (Collobiano, Buzio, Cavagna M.) su Alzo e Verbania.

Le squadre sono formate prevalentemente con giocatori dello stesso Circolo Scacchistico del Cusio. 

Il Circolo del Cusio quindi, soprattutto attraverso l'opera dei giovanissimi dei corsi della Biblioteca Civica, divenuti poi bravi giocatori e anche Presidenti per alcuni anni del Circolo, da Mauro Primon ad Alberto Collobiano, si conferma nei vari tornei a squadre nazionali e regionali squadra di rango.

Si trasferisce dalla Biblioteca Civica alla trattoria Vittoria grazie alla disponibilità del gestore-scacchista, divenuto per breve tempo anche Presidente, Giordano Scalabrini.

Il Circolo inizia a organizzare tornei sociali regolarmente tutti gli anni così da acquisire una struttura sempre più robusta.

Nel 1977 un altro salto di qualità: i soci decidono di affiliarsi alla F.S.I.

e il 1977 diventerà l'anno ufficiale di nascita del Circolo Scacchistico del Cusio.

Da allora si metterà sempre più in evidenza un certo Walter Temi di Stresa che diventerà poi col passare degli anni e dei successi candidato maestro e col maggiore coefficiente ELO ancora oggi è il più forte giocatore del V.C.O.

Il Circolo del Cusio nato sulle rive del lago d'Orta, ha fatto nel corso degli anni molti proseliti. Ormai il Circolo ha un bacino di giocatori che va oltre la Provincia del Verbano Cusio Ossola.

Oltre infatti a forti nuclei di giocatori a Gravellona, Verbania, Stresa e Domodossola presenta anche giocatori di Borgomanero e Gozzano.

Nel corso degli anni vi sono stati iscritti anche novaresi e anche giocatori di altre province e regioni.

Perciò non si è ritenuto di cambiare il nome del Circolo perché il Cusio è divenuta realtà interprovinciale e questa dimensione più larga è utile anche alla vita stessa del sodalizio.

Si sono intensificati anche i rapporti con la Svizzera, in particolare con il Circolo Scacchistico di Locarno che vanta giocatori di grossa caratura. Alcuni nostri validi giocatori giocano anche nel torneo cantonale in formazioni ticinesi; ciò sta a significare il credito di cui gode il C.S. del Cusio e fa comprendere anche l'aumento del livello qualitativo generale dello stesso circolo.

Dagli anni 80 fino ai nostri giorni il Circolo ha trovato ospitalità presso il Circolo Operaio Ferraris di Omegna in via Manzoni, attuale sede del Circolo.

Dal 70 e più ancora proprio dagli anni 80 è stato un crescendo di attività del Circolo sempre più intensa e qualificante.

Molti giocatori si cimentano in tornei di livello nazionale (Festival) l'attività sociale ha notevole sviluppo con continuità dei tornei sociali, tornei lampo e semilampo, partecipazione a campionati nazionali e regionali a squadre.

E' bene sottolineare gli avvenimenti piu' significativi di questi anni:

i due Festival Scacchistici del Lago d'Orta, in collaborazione con il Comune di Omegna e l'A.P.T. del Lago d'Orta.

Il primo nel 1979, giocato nella cornice suggestiva del lago, con gare al Palazzotto di Orta, all'Hotel Giardinettto di Pettenasco e all' Albergo Croce Bianca di Omegna.

Il secondo nel 1987, giocato al Centro Sportivo di Bagnella, anch'esso in una splendida cornice paesaggistica.

Entrambi vedono la partecipazione di forti giocatori italiani e stranieri, in particolare slavi, attirati sul lago d'Orta dai Montepremi all'epoca già particolarmente elevati.

Il Circolo da qualche anno organizza il Torneo Week-End "Citta di Omegna", articolato in due fine-settimana e giunto ormai alla quinta edizione, che offre a molti giocatori la possibilità di competere con forti giocatori e passare di categoria o di incrementare la propria classifica ELO.

Così come è diventata ormai una "classica" il Torneo Semilampo di Cireggio, promosso in collaborazione col Quartiere di Cireggio,

che vede la partecipazione dei più forti "lampisti" italiani e stranieri.

Dal 1994 l'impegno organizzativo del Circolo è notevolmente aumentato.

L'attività didattica nelle scuole e nei vari comuni adiacenti ad Omegna e nella zona Cusio, si è sviluppata da alcuni anni grazie all'impegno e alla disponibilità offerte dai due "docenti" Collobiano e Cavagna PD, che hanno continuato analoga attività svolta in passato, e ora più saltuariamente, da Pastore, Buzio, Primon e Temi.

A seguito di questa iniziativa è cresciuto il settore giovanile che ha già ottenuto lusinghieri successi in campo regionale ed ha portato due giovani alle finali italiane Under 16 di Rimini di questi ultimi tre anni.

Il Circolo ha voluto infine cimentarsi nel 94, 95 e 96 nell'organizzazione del Trofeo Nuova Provincia del Verbano-Cusio-Ossola a ricordo della istituzione del nuovo Ente.

E' un Torneo molto interessante, aperto a tutti, articolato su più gare che si svolgono nel corso dell'intero anno da gennaio a dicembre nelle località di tutto il V.C.O. i cui comuni mettono a disposizione la sede di gara e anche, in tutto o in parte, il montepremi.

Il torneo, aperto a tutti i giocatori, ha una classifica speciale per i residenti nel V.C.O.  

In conclusione si può dire che il Circolo nel corso degli anni ha visto passare migliaia di giovani e meno giovani cimentarsi sulle scacchiere, provenienti da tutta Europa. E ciò è stato possibile grazie alla passione di centinaia di giovani della nostra zona che hanno dato continuità all'attività del Circolo.

Anche se l'attività scacchistica, come abbiamo visto, risale molto indietro nel tempo, la continuità organizzativa vi è stata probabilmente dagli anni 70 in avanti.

Dal 1977 il Circolo è affiliato alla Federazione Scacchistica Italiana,

e quell'anno è diventato per i Soci l'anno di nascita ufficiale del sodali zio anche agli effetti degli anniversari futuri.

In programma vi è infatti la pubblicazione di un libro che racconta le vicende scacchistiche della nostra zona, in occasione del ventesimo anno di affiliazione alla FSI.

Nel 1992, dopo l'affiliazione della F.S.I. al CONI che ha definito il gioco degli scacchi come vero e proprio sport, il Circolo si è dotato di Statuto rogato dal Notaio Bertoli, socio onorario, anch'egli per trascorsi scacchistici.

I Presidenti susseguitisi dalla nascita del Circolo sono:

Roberto Crolla, Giordano Scalabrini, Mauro Primon, Alberto Buzio, Walter Temi, Dino Mariotti, Alberto Collobiano e ancora Alberto Buzio, Lavagna PierDomenico attuale Presidente.