L'autrice di
Maison Ikkoku:
Rumiko Takahashi

Rumiko Takahashi nasce nel 1957 a Niigata una piccola città montana a circa 250 km a nord di Tokyo. Per poter frequentare l'università femminile "Nihon Joseidai" Rumiko è costretta ad avvicinarsi a Tokyo, si trasferirsce così a Nakano una città molto vicina alla capitale. Grande appasionata di disegno, riesce a seguire un corso per disegnatori di manga, tenuto dalla Koike, da sempre in grado di "sfornare" artisti di successo. Da qui nel 1978 riceve la sua prima onorificenza, la Shogakukan la premia infatti quale miglior disegnatrice emergente. Questo avvenimento coincide con l'apparizione delle prime tavole di Urusei Yatsura su Shonen Sunday, uno dei settimanale a fumetti più venduti in Giappone. Come spesso accade però il successo non arriva subito ma bisogna attendere alcuni anni. All'inizio del 1981 infatti a poco a poco Lamù si guadagna il successo che si merita diventando ben presto addirittura una serie televisiva composta da ben 217 episodi a cui seguono anche diversi film d'animazione. Mentre Rumiko si apprestava a concludere le avventure di Ataru Moroboshi & company, le prime tavole di un nuovo manga cominciavano a prendere forma. Si trattava di Maison Ikkoku (Cara dolce Kyoko nella versione italiana) la cui trama doveva essere inizialmente a fondo prettamente umoristico ma che invece è divenuta, tavola dopo tavola, sempre più una sorta di "commedia-romantica" incentrata sulle disavventure che un ragazzo deve affrontare per ottenere l'amore di una giovane vedova. Una storia di questo tipo , assai diversa da quelle dei fumetti per ragazzi molto in voga in quel periodo, voleva rivolgersi per lo più ad un pubblico femminile, affiancandosi allo stile di uno Shojo Manga. Ben presto però la stessa autrice dovette ricredersi, Maison Ikkoku vedeva infatti la maggior fetta di lettori tra i ragazzi, cosa che contribuì enormemente al successo della serie. Come accadde per Lamù, anche di Maison Ikkoku venne prodotta la serie animata composta da 96 puntate rese veramente fantastica dalle musiche e canzoni appositamente composte. Successivamente vide la luce Ranma 1/2, fumetto che riuscì addirittura a superare l'enorme successo delle precedenti opere, grazie ad un perfetto mix tra azione, combattimenti, amore e magia. Dopo 38 albi si concludono le avventure di Ranma ma non il lavoro di Rumiko che, al termine di una lunga vacanza, inizia la produzione di quello che sembra essere il futuro capolavoro della "reginetta dei manga", ossia Inuyasha.

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