VENDETTA DI MAFIA

Palermo - Carmela Nicolosi, la figlia ventiseienne del noto pentito Gaetano Nicolosi è
stata vittima di una crudele vendetta di Cosanostra.
La ragazza, frequentava il quarto anno fuori corso della facoltà di Giurisprudenza e come ogni mattina ieri si stava recando all'Università, ma appena uscita di casa è stata sequestrata da due uomini a volto scoperto che l'hanno con la forza caricata su una Fiat Punto bianca.
Subito sono scattate le ricerche della polizia con elicotteri e posti di blocco, ma i malviventi
hanno fatto in tempo a far perdere le loro tracce.
Alle ore 18, una telefonata anonima alla Questura indicava il ritrovamento del corpo di una
ragazza nuda, impiccata all'interno di uno scantinato di una villa abbandonata a circa 20 km da Palermo.
Il cadavere appartiene proprio a Carmela Nicolosi e stando alle prime informazioni, la giovane prima di essere uccisa è stata violentata.
La morte è sopraggiunta presumibilmente, dopo circa 10 minuti d'agonia.
La scientifica spera di risalire agli assassini attraverso il DNA dello sperma, ma le
indagini si annunciano molto difficili.

                Articolo apparso su LA NUOVA SICILIA del 30 ottobre 1999.
 
 

La ragazza è condotta nello scantinato.
Non potete impiccarmi.
Stai zitta sgualdrina!
Avanti, sali sullo sgabello.
E' inutile che strilli.
Forza mettiamogli il cappio.
Cosa vi ho fatto?
Finiscila di urlare, tanto è inutile.
Non voglio morire!
La tua morte deve servire da esempio.
Il cappio è stretto.
Manda i nostri saluti a tuo padre.
Il volto assume un'orribile smorfia di dolore.
La povera ragazza, agonizza lentamente.
 Questa è la fine che spetta alle figlie dei pentiti.


L'AUTOPSIA:

L'autopsia effettuata sul corpo della ragazza, nell'Istituto di Medicina Legale di Palermo,
il giorno dopo, ha confermato la violenza sessuale.
Si legge nel referto: "La morte è stata provocata per arresto della respirazione e della
circolazione sanguigna con fenomeni inibitori di origine nervosa, tipica dell'impiccagione".

Segni autoptici esterni:

Abrasione del collo e presenza di un solco trasversale, continuo e di profondità costante causato da una corda del diametro di 2 cm. Abrasione dei polsi causato da un laccio di 1
cm di diametro.
Abrasioni sulla vagina e sull'ano, tipici della penetrazione violenta.

Segni autoptici interni:

Ecchimosi puntiformi sulla faringe, schiuma nella trachea e sangue nei bronchi.
Presenza di sperma nell'utero e nel retto.

Ora presunta del decesso 4.25 p.m. del 29 ottobre 1999.

Il medico legale.
 
 

Nome:
Carmela Nicolosi

Età :
26 anni

Sesso:
femminile

Causa di morte:  impiccagione

Data del decesso: 29-10-1999.

ISTITUTO DI MEDICINA LEGALE DI PALERMO.




 ATTENZIONE!

 La storia è completamente inventata,
 fatti ed avvenimenti sono pura fantasia.
La modella è maggiorenne.
Autore dei testi e delle fotografie:
Antonio Di Gennaro.
PRODUZIONE AMATORIALE ITALIANA.


Back