
| |
CENNI STORICI
Le origini sono legate alla cittadina greca
Alesa, la cui decadenza ha creato i presupposti dell'odierna Tusa. I primi
insediamenti risalgono intorno all'anno Mille, periodo in cui comincia il
progressivo abbandono di Alesa da parte dei suoi abitanti. Alesa sorge su di una
collinetta da cui gode un panorama incantevole, pare sia stata fondata da
Arconide della dinastia di Erbita nel 403 A..C. La città si ingrandì
rapidamente durante le guerre puniche, in epoca romana, alleandosi con Roma e
ricavandone ricchezza e privilegi. Restò cittadina di notevole interesse anche
nei primi secoli del Cristianesimo, durante il periodo bizantino fino alle
incursioni arabe, e fu anche sede vescovile. Alesa fu sede del Vescovato, a
dimostrazione dei privilegi mantenuti dalla stessa cittadina anche con le mutate
condizioni socio culturali.
Durante il IX secolo D.C. , quando la Sicilia
fu soggetta alle incursioni barbariche, gli abitanti di Alesa trovarono più
comodo trasferirsi a Tusa determinando lo sviluppo del centro storico con le sue
numerose chiese e il suo sito interessante, che conserva ancora intatta la sua
struttura medioevale. La parte della città delimitata da quel che resta delle
mura, anche se la più spopolata e la più degradata, costituisce il cuore della
cittadina, dove le chiese e le torri, le case e i vicoli, determinano le ragioni
estetiche, la storia e la memoria, e vanno considerati come opera d'arte nella
loro totalità.

COSA VEDERE A TUSA
 |
CHIESA MADRE, in
piazza Mazzini, gli inizi della sua costruzione risalgono al 1500 su
un'area dove preesisteva un "Palzzo-Fortino" integrato con
la torre civica. L'edificio attuale risale al 1736, la facciata
incompleta è arricchita da un notevole portale di impostazione
medioevale ma costruito in epoca successiva ed appartenete
probabilmente ad altra chiesa. Il portale su piazza Mazzini è in
stile barocco per adeguarsi al contesto scenografico della piazza che
in epoca barocca aveva subito notevoli trasformazioni. All'interno si
possono ammirare notevoli opere scultoree del Li Volsi e stucchi del
Perrone. |
|

l'interno

la facciata |
 |
CALVARIO,
si tratta di un'area fuori dal centro abitato di impostazione barocca dove
si svolgevano le sacre funzione della settimana santa. |
|
 |
 |
CHIESA DI S.
CATERINA, nella piazza S. Caterina, fuori le mura del vecchio
centro abitato, fu costruita intorno al 1500, notevole il portale mentre
all'interno si possono ammirare una statua di S. Caterina, un pregevole
Crocifisso ed un quadro raffigurante la consegna delle chiavi a S.
Pietro attribuito al Rodriguez. |
|
 |
 |
CHIESA DI S. NICOLO',
è il baricentro attorno cui si consolidarono i primi insediamenti
abitativi, di chiara impostazione medioevale, fu chiesa madre fino al
1496. Notevole è la struttura urbana circostante. |
|

|
 |
ORATORIO DEL SS. SACRAMENTO,
in piazza Mazzini, al facciata fu costruita in epoca barocca e si
ricollega stilisticamente al portale della Chiesa Madre. |
|
|
 | CHIESA DI S.
GIULIANO, in piazza Mazzini, edificata nel 1565. |
|

|
 |
CHIESA DI S. GIOVANNI,
in via S. Giovanni, è una delle chiese più antiche, non conosciamo
la data precisa dell'inizio della costruzione, tuttavia alcune
analogie con la chiesa di S. Nicolò, la presenza di una torre
campanaria simile, suggeriscono che gli inizi della costruzione
debbano risalire all'epoca medioevale, confortati in ciò dalla
struttura urbana circostante. La forma dell'architettura è
particolarmente raffinata ed elegante. |
|

|
 |
TORRE CIVICA, in
piazza Mazzini, è ciò che resta di un palazzo dove veniva
amministrata la giustizia, edificata in epoca medioevale, con altre
quattro torri faceva parte del sistema difensivo che rendeva
inespugnabile la città. |
|
|
 |
CHIESA DEI
CAPPUCCINI, in via Cappuccini, la costruzione fu ultimata nel
1545 come dimostra la data incisa sul portale, di forma rettangolare ad
unica navata. Di notevole pregio ed eleganza la copertura a volta con
lunette finemente decorate, al centro della volta in un medaglione ovale è
raffigurato S. Francesco in preghiera davanti al Crocefisso. Pregevole è la
pala dell'altare in cui è raffigurata la Vergine con gli Angeli. Annesso
alla chiesa è il convento edificato nello stesso periodo. |
|
 |
 | RUDERE DEL
CASTELLO VENTIMIGLIA, in via Castello. |
|
|
 |
PORTA PRINCIPALE
o acquaporta, in largo Notarile, edificata in epoca medioevale con arco a
tutto sesto all'esterno e a sesto acuto all'interno. |
|
 |
 |
CHIESA DI S.
CROCE, fuori dal centro abitato, edificata nel 1600 e ricostruita
alla fine del '600, dopo aver subito i danni del terremoto ora versa in
cattive condizioni statiche. |
 |
CHIESA DELLA
BADIA, in via Monastero, appartenente alle Suore Benedettine, fu
edificato nella seconda metà del XVI secolo, notevole il portale. |
 |
CHIESA DI S.
GIUSEPPE, nel cuore del vecchio centro, è stata costruita agli
inizi del XVII secolo, interessanti la copertura a volta lunettata, gli
stucchi interni ed il paliotto dell'altare maggiore. |
 |
CHIESA DI S.
PIETRO,edificata nel 1555, completata verso la fine del '700
quando vi fu annesso il Collegio di Maria che ospitò per diversi anni una
scuola di educazione e cultura per i giovani di Tusa e dintorni. |
 |
CHIESA S. M. DI
GESU', in via Roma, è fra le più antiche della città, si trova
in cattive condizioni statiche. |
 |
CHIESA DI S.
SOFIA, in via S. Sofia, situata al di fuori del centro antico, è
fra le chiese più antiche della città. |
 |
CASA BELLA
in largo Notarile. |
 |
CASA VENTIMIGLIA,
in via muro rotto. |
 |
CASE MESTRANDREA,
in via muro rotto. |
 |
TORRE SELICHENTE,
in contrada Tardara, in prossimità del bosco di Tardara ricco di
vegetazione |
... A CASTEL DI TUSA

 |
SANTUARIO DELLA MADONNA
DELLA CATENA |
 | CASTELLO, di
epoca romana e Necropoli |
|

|
 | FIUMARA D'ARTE |
|

|
... AD ALESA
 |
MURA CURVILINEE,
mura greche con notevoli contrafforti a sostegno del terrapieno e
delimitanti, con molta probabilità, il teatro sottostante |
 |
CHIESA DI S. MARIA
DELLE PALATE, si ha notizia di una chiesa sorta ad Alesa per
opera di S. Gregorio Magno, riedificata nel XII secolo e successivamente
restaurata |

|