Regia: Milos Forman

Sceneggiatura: Scott Alexander & Larry Karaszewski

Fotografia: Anastas Michos

Con: Jim Carrey, Danny De Vito, Courtney

Love, Paul Giamatti, Jerry Lawler, Jim Ross

LA MUSICA - I R.E.M. hanno composto l'intero commento musicale della pellicola, ed il titolo "Man on the moon" è proprio tratto dalla canzone che il gruppo ha dedicato alla figura di Andy Kaufmann. Il Cd della colonna sonora è disponibile nei miglior punti vendita ed include 14 tracce audio, due delle quali cantate dal vero Andy Kaufmann. Originariamente, il brano Man On The Moon venne incluso nel CD pubblicato dai Rem nel 1992: Automatic for The People.

LA TRAMA - La pellicola si apre con Andy ancora bambino, intento a trastullare la sorellina con parodie di conduttori televisivi: gli stessi numeri Kaufmann li propone vent'anni dopo nei night club, finendo con l'alienare completamente il pubblico assolutamwente disinteressato a quel tipo di spettacolo. Finchè, sotto la minaccia di licenziamento, il vulcanico protagonista si inventa un personaggio straniero, goffo e dall'accento indefinibile, che si lancia in un'assurda parodia di Elvis Presley. E' l'inizio del successo: l'importante manager George Shapiro, Danny De Vito, lo mette sotto contratto e gli procura apparizioni in show importanti e contratti faraonici. Ma Andy è una star controversa: le imposizioni gli vanno strette, e sul palcoscenico ama fare le cose più impensate...... tra cui:

IL WRESTLING -  Eh già: Kaufmann, più che un comico, è un'artista surreale impegnato a provocare il pubblico per ottenere una risposta. Cosa meglio del wrestling avrebbe potuto dare sfogo a questa sua passione ? E allora eccolo iniziare una parodia in cui, durante i più importanti show televisivi, sfida platee di donne inferocite a batterlo in un incontro di catch. Forte di svariati "successi", Kaufmann si proclama * Campione assoluto del campionato intergenere * e scende a Memphis con l'intenzione di continuare questo trend. Ad aspettarlo qui, c'è però un certo Jerry Lawler "The King of Memphis": il personaggio è uno dei wrestler più amati in quella zona e combatte per la CWA, antenata della USWA di cui diverrà poi anche proprietario. I due hanno un animato face to face durante una delle esibizioni farsa di Kaufmann, e Lawler sfida il comico ad un wrestling match. Kaufmann accetta, finendo ovviamente a mal partito: tra i due sembra però scoppiare la pace, complice un preseunto infortunio al collo che Lawler avrebbe causato a Kaufmann con un suo pile-driver. I due si ritrovano al David Letterman show e.... (World News Service) New York, 29 Luglio 1982 - Il popolare conduttore televisivo della NBC, David Letterman, è rimasto seduto ed impietrito mentre i suoi due ospiti Andy Kaufman e il campione mondiale Jerry Lawler trasformavano il suo talk show "Late Night" in un campo di battaglia. Mentre Kaufman e Lawler si scambiavano insulti senza ritegno, Letterman ha tentato di salvare il salvabile chiamando una pausa pubblicitaria. Ma, durante il nero, Lawler si è alzato dalla sedia stendendo il già infortunato Kaufmann con un tremendo diretto al volto. Tornati in onda, gli spettatori da casa hanno poi visto un animato face to face con minacce di denuncia, ai danni del popolare re di Memphis. Invano i censori si sono prodigati con i classici *beep* per zittire il vulcanico attore. In realtà era tutto una montatura: finto l'infortunio, fiinto l'alterco, finte le minacce di denuncia. I due avevano pianificato ogni singolo dettaglio dall'inizio tanto che... Kaufmann finì di nuovo con l'essere coinvoilto nelle faide sul ring di Lawler. Il cinema glissa su questo episodio, ma ci fu un seguito: sempre nel 1982, Lawler affrontò Nick Bockwinkle per l'AWA Title. Durante il match ebbe luogo quelle che viene definito "the infamous mummy incident": per capire meglio le cose, bisogna dire che Lawler era in feud anche con la First Family of wrestling di Jimmy Hart. Ed il manager, come ben immaginabile, non perdeva occasione per mettere il becco nei match di The King. Jerry era però già riuscito a vendicarsi usando una delle sue note "fireball" sul malcapitato "Mouth Of The South", che così gli aveva giurato vendetta: e quale occasione migliore di un match promozionale col campione di un'altra federazione? Quando un uomo completamente bendato si presentò a ringside Lawler si scagliò su di lui pensando fosse Hart: in realtà era Kaufmann ma, prima che l'inganno venisse scoperto, il malcapitato attore si prese un bel pile-driver su un tavolo. Kaufmann, a seguito dell'incidente, combattè anche con Jimmy Hart in un match farsa dai risvolti tragicomici.

IL TRAGICO FINALE, E LA SPERANZA CHE SOPRAVVIVE - Ancora 35enne a Kaufmann viene diagnosticata una rara forma di cancro ai polmoni: la gente, irritata dalla sua eccessiva aggressività e dai suoi scherzi talvolta di pessimo gusto, ha chiesto nel frattempo a gran voce il suo allontanamento dalla TV. E anche quando Andy annuncia il tragico destino che lo attende, nessuno vuole credergli: ma, forte del suo amore per lo speattacolo, l'eccentrico artista organizza un ultimo grande spettacolo al teatro Carnegie Hall, prima di spegnersi serenamente alla sua giovane età. Eppure qualcosa di lui resta: al suo funerale viene proiettato un video-wall in cui incita i presenti alla solenne funziona a cantare e scherzare. E, prima che i titoli di coda chiudano questa bizzarra epopea, il suo alter-ego di sempre (lo sboccato Tony Clifton) viene visto esibirsi dal vivo, anni dopo, sotto gli occhi lucidi della vedova e del compagno di sempre George Shapiro.

CONCLUSIONE - Ora, non voglio dire che chiunque generi sensazioni forti e contrastanti sia assimilabile ad Eddie Gilbert. Altrimenti cosa dovrei dire di Stone Cold Steve Austin ? Il discorso è più complesso, ma non è comunque un caso che Man On the Moon sia finito qui, su queste pagine. Primo: descrive al meglio la Memphis capitale del wrestling senza i classici stereotipi e pregiudizi. Secondo: ricorda una figura che, come Eddie, ha dato tanto alla propria professione. Terzo: si.... ok, d'accordo. Anche Kaufmann era un personaggio controverso e bizzarro: ma non è forse l'aspetto ludico e fanciullesco, che molti di noi lamentano come mancante nel wrestling di oggi ?

DOVE TROVARE IL FILM - La pellicola è disponibile a noleggio dal Dicembre 2000, e dovrebbe uscire per la vendita nei primi mesi del 2001. Prodotta dalla Warner, è attesa anche su supporto DVD.