Nel 1876 la produzione italiana di cemento fu di 500 quintali
e proveniva interamente da Casale. Una lavorazione che derivava
direttamente dalla secolare tradizione dell'estrazione della
calce - la famosa calcina di Monferrato usata anche per la cittadella
di Alessndria - dalle colline casalesi e che divenne, a cavallo
del secolo, una delle principali risorse della città.
La società anonima fabbrica calce e cementi di Casale,
entra poi tra i colossi dell'industria nazionale, fu fondata
nel 1873. Archivio Biblioteca civica, Casale.