Costruito a partire dal 1732, su proggetto di benedetto Alfieri,
per conto del marchese Tommaso Maria Ghilini, il palazzo é
dei massimi monumenti cittadini, segno, sia pure fugace, del potere
economico raggiunto dalla casata. L'edificio non era nemmeno completato
quando, nel 1805, Ambrogio Maria Ghilini fu costretto dai debiti a
venderlo al governo francese. Con la restaurazione dei Savoia fu Palazzo
Reale; nel 1869 fu acquistato dal Consiglio Provinciale per ospitare
gli uffici della Provincia e la Prefettura. Archivio Ermanno Rivera.
Alessandria.