COMUNICATI STAMPA

Gruppo Consiliare Verdi ........... 27 maggio 1998

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VARIANTE DI VALICO: No al completamento autostradale Incisa-Barberino. "Si cancella l'accordo sulla variantina". Critiche di Verdi e Lagambiente al documento Sindaci-Regione.

"I Sindaci dell'area fiorentina, la Provincia e la Regione si stanno impegnando per il completo raddoppio della variante di Valico autostradale, definendo la progettazione dei tratti Barberino di Mugello-Firenze Nord e Firenze Sud-Incisa Valdarno": la polemica viene lanciata da Legambiente Toscana e dai Verdi del Consiglio Provinciale, dopo la recente firma del documento congiunto dell'assessore regionale Barbini, della Provincia e dei Sindaci dei Comuni interessati dall'attraversamento dell'autostrada A1, da Barberino a Incisa.

"Con la scusa dell'adeguamento e della messa in sicurezza del sistema autostradale fiorentino - protestano Maurizio Da Re, responsabile trasporti di Legambiente, e Alberto Di Cintio, consigliere Verde alla Provincia - i sindaci e la Regione hanno costituito un apposito gruppo tecnico interistituzionale per scegliere il progetto che porterà al raddoppio autostradale Firenze-Bologna". Chiedono già lo Studio di Impatto Ambientale alla Società Autostrade, per ottenere la Valutazione di Impatto Ambientale entro il 1998".

Legambiente Toscana ed i Verdi criticano inoltre il finanziamento previsto dal Governo per il "raddoppio dell'Autostrada Firenze-Bologna", indicato nel Documento di Programmazione Economico-Finanziaria" (Dpef): "Altro che variantina e terza corsia - concludono Da Re e Di Cintio - con 5776 miliardi si realizza l'intero raddoppio autostradale, da Sasso Marconi a incisa, cancellando il faticoso compromesso raggiunto due anni fa dall'allora ministro ai lavori pubblici Di Pietro e dal ministro dell'ambiente Ronchi. Sindaci e Regione stanno adesso prendendo la palla al balzo".