Le maschere stregate

REGIA: VITO LATORRE

Dopo una festa in maschera organizzata dal Sindaco di Trerotoli con la partecipazione di tutti i notabili e dei cittadini, avviene un fatto straordinario: le maschere rimangono attaccate al corpo dei personaggi che, così, sono costretti a restare nei costumi di carnevale con le conseguenti ed esilaranti confusioni di ruoli e quindi, la cameriera del sindaco riceve una giornalista per suo conto rilasciando una intervista "sensazionale", un dottore, vestito da asino, ed un barone litigano fra loro, la moglie del sindaco resta imprigionata nel suo vestito da strega ecc. e mentre, nella grande confusione, si cerca di trovare il mago che ha provocato tale situazione, si scoprono difetti e virtù dei vari personaggi come se tutti si trovassero di fronte ad uno specchio fino alla lieta conclusione.

Il divertimento dei ragazzi è assicurato dagli equivoci e dal ritmo scatenato delle gags; sarà comunque facile suggerire semplici riflessioni sui temi dell'immagine e della realtà, sulla maschera e il volto, sulla comprensione di se stessi quando ci si specchia negli altri.

Lo spettacolo è nato da un lavoro di gruppo effettuato tra alcuni ragazzi di varie nazionalità e gli attori de La DifférAnce sul tema delle comunicazione per immagini e quindi rispecchia la sensibilità dei giovanissimi e la loro capacità di comprensione delle problematiche sociali.

Attori:
Marcella Arciuli - Stefania Bove - Maria Teresa Ciccimarra - Vito Latorre - Vito sodano - Floriana Uva<
Luci e fonica:
Giuseppe Dentamaro - Nico De Santis

- Prima dello spettacolo ci sarà un'introduzione e alla fine gli attori saranno disponibili per un dibattito.
- Si consiglia lo spettacolo per ragazzzi dai 6 ai 12 anni.
- Lo spettacolo può essere rappresentaato su un palcoscenico o pedana ma anche in spazi diversi che consentano agli attori di interagire con i ragazzi.
- Le scene e le luci sono adattabili aa spazi diversi.
- Lo spettacolo è disponibile da novemmbre a maggio.