Per Declaratorie erroneamente spesso si intende un complesso di discipline apparentate tra loro per appartenenza ad Aree Disciplinari o Ambiti Disciplinari ma che hanno relazioni, forse adulterine, con Settori Disciplinari, con i quali hanno generato dei piccoli Campi Paradigmatici, sospettati spesso di essere illegittimi!
le Declaratorie sono atti dichiarativi ed esplicativi dei contenuti scientifico-disciplinari di un Settore Disciplinare, cio descrivono dei gruppi omogenei di insegnamenti che vengono uniti in un determinato settore disciplinare.
Quindi possiamo dire che i Settori disciplinari raggruppano o sono dei raggruppamenti di insegnamenti che hanno comuni criteri di omogeneità scientifica, artistica e disciplinare.
Le Aree Disciplinari raggruppano i Settori Disciplinari tra loro coerenti per omogeneit artistica, scientifica e professionale.
Possiamo dire che:
I Saperi vengono suddivisi in Aree disciplinari ed individuate
attraverso un codice numerico ed una denominazione che ne definisce il
contenuto Generale.
Le Aree raccolgono i Settori scientifico-disciplinari in
ragione della loro coerenza e contenuto, cio che hanno in comune omogeneit
artistica, scientifica e disciplinare.
I Settori scientifico-disciplinari sono descritti dalla loro Declaratoria che definisce competenze, contenuti ambiti.
All’interno dei Settori Scientifico-Disciplinari troviamo gli Insegnamenti (spesso definiti come Campi Paradigmatici)
Ma prima di questo ricordiamo:
Il personale docente e non docente, in servizio nelle istituzioni di cui all'articolo 1 alla data di entrata in vigore della presente legge con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, inquadrato presso di esse in appositi ruoli ad esaurimento, mantenendo le funzioni
Nella sua Proposta, il CNAM, si è limitato ad una individuazione
delle Aree Disciplinari ed alla ipotesi di Settori Disciplinari afferenti
quelle aree individuate, senza procedere ulteriormente, proprio per quanto
aveva indicato in premessa al suo lavoro ed al lavoro del gruppo incaricato:
la individuazione di una possibile e credibile struttura DOVEVA necessariamente
passare alla disanima dei docenti prima di procede nel suo percorso, anche
nel rispetto (dovuto) alla Autonomia di cui dovrebbero godere le istituzioni
interessate.
Infatti sono le Istituzioni che dovranno individuare quali potranno essere
le discipline o Campi Paradigmatiche che l'Istituzione intenderà
attivare nella sua offerta didattica.
Inoltre argomenti quali la attribuzione di competenze
o di titolarità per i docenti, e la
loro conseguente attribuzione a settori invece che ad altri, è
materia troppo delicata per essere risolta in maniera autoritaria tale
da poter apparire come arbitraria e comunque tale da investire elementi
di valutazione e giudizio di natura professionale
e sindacale e, come si sa, il CNAM non è un Organo di natura
o con competenze sindacali, per cui, diversamente da quanto operato dalla
Conferenza dei Direttori, non ha ritenuto opportuno entrare nel merito
sindacale o attribuirsi autorità in materia sindacale, ritenendo
queste decisioni da operare nei luoghi opportuni e con le corrette componenti.
Personalmente ritengo comunque che alcune critiche rivolte all'operato del CNAM siano assolutamente prive di fondamento (appena possibile le inseriremo sul sito proprio per poterle valutare e vedere come siano assolutamente ingiustificate), per poter comunque valutare la realizzabilità concreta dell'operato del CNAM, aggiungerò in questo sito una elaborazione personale del documento del CNAM, verificando i possibili insegnamenti o campi paradigmatici e i possibili inserimenti in settori disciplinari dei docenti attualmente individuati dal codice Fxxx relativo alla classe di concorso.
Appena possibile il documento così completato sarà aggiornato con una possibile proposta strutturale per corsi di primo e di secondo livello, comprendente una possibile valutazione fissa (60%) di crediti stabiliti su base nazionale e le possibili variazioni da stabilire su base locale come prerogativa dell'Autonomia delle Istituzioni.